Recensione - LEGO Marvel Super Heroes - Riuniti

Condividi

Quote:

LEGO Marvel Super Heroes rappresenta uno dei migliori titoli mai sviluppati da TT Games

Abbiamo provato a fondo LEGO Marvel Super Heroes, nuovo lavoro firmato TT Games

Quella dei giochi LEGO targati Traveller's Tales è ormai una vera e propria tradizione, la quale ricorda per certi versi la filosofia Nintendo, quantomeno negli approcci allo sviluppo. Gli sviluppatori californiani sono infatti ormai noti per mantenere intatto il cuore del gameplay inaugurato nel 2005 con LEGO Star Wars, ed evolverlo con piccoli passi avanti ad ogni nuova uscita, avendo cura di scegliere licenze non solo particolarmente in voga al cinema, ma anche adatte alla formula di gioco, che trova nei molteplici personaggi la sua principale ragion d'essere. Così come Harry Potter, la Justice League e Il Signore degli Anelli, per citare le uscite più recenti, l'universo Marvel rappresenta un parco giochi perfetto, con i suoi moltissimi personaggi e una fama recentemente rinnovata dal titanico progetto cinematografico Disney/Marvel.

Come già era accaduto con Il Signore degli Anelli, LEGO Marvel Super Heroes non si limita tuttavia a prendere spunto da The Avengers e dai vari film satellite (basti pensare che l'Helicarrier visto nel film è stato interamente riprodotto nel gioco), ma espande notevolmente la base di partenza, gettando nel calderone l'intero universo Marvel, senza dimenticare X-Men, Fantastici Quattro e illustrissime comparse, per un totale di oltre 100 personaggi complessivi, tra i quali non manca lo stesso Stan Lee, a cui sono peraltro dedicati moltissimi rimandi lungo tutta la modalità trama.

Quest'ultima, mescolando come sempre fasi a libera esplorazione all'interno di un gigantesco livello-contenitore (questa volta rappresentato dall'intera isola di Manhattan, e dall'Helicarrier in volo sopra di essa) a missioni più lineari e collegate da filmati d'intermezzo. Proprio in queste ultime, i ragazzi di TT Games sembrano aver trovato la proverbiale quadratura del cerchio, riuscendo non solo dare a tutti i moltissimi personaggi principali il giusto spazio e la giusta dimensione, distillata passando attraverso film e fumetti, compito già di per sé non facile, ma anche a proporre un gameplay più rifinito e ricercato. Trattandosi di un gioco del tutto privo di elementi punitivi in caso di morte del proprio personaggio, la quale viene risolta come sempre in un velocissimo respawn, veicolare una vera e propria soddisfazione e un senso di sfida durante l'esperienza di gioco non è certamente un compito facile, eppure LEGO Marvel ci riesce in misura anche maggiore rispetto ai suoi predecessori, grazie ai puzzle ambientali più elaborati e divertenti da completare, e soprattutto all'apertura dei livelli, che per design ludico e estetico non temono confronti con quelli visti nelle precedenti uscite. Lo stesso vale per la rilettura dei poteri dei singoli supereroi, i quali, oltre a caratterizzarli, diventano il motore del gameplay durante le soluzione dei puzzle ambientali, sempre in maniera fantasiosa. Anche la longevità complessiva risulta notevolmente ampliata, sia per la pura durata della modalità storia, abbinata a una decina di missioni bonus, sia per la maggiore fruibilità dei compiti alternativi presenti nella New York da esplorare liberamente. Quest'ultima, rispetto ad esempio alla Gotham City di LEGO Batman 2 o alla Terra di Mezzo de Il Signore degli Anelli, offre infatti attività molto più accessibili e meno confuse, e dunque più piacevoli da affrontare. Ritorna come sempre la graditissima cooperativa (esclusivamente) in locale, supportata dal taglio dinamico delle inquadrature, in grado di rendere il gameplay ancora più piacevole.

A fianco dell'espansione dei livelli e dei miglioramenti nelle meccaniche, tornano purtroppo anche le piccole mancanze a livello ottimizzazione, le quali sempre accompagnano le produzioni firmate TT Games. Non sempre la soluzione dei puzzle è chiarissima, e questo potrebbe portare a brevi attimi di frustrazione, mentre di natura più tecnica sono alcuni difetti relativi alle telecamere, non sempre in grado di inquadrare efficacemente l'azione. Come spesso accade con i giochi targati LEGO, non si tratta di mancanze compromettenti per la godibilità complessiva, e in parte giustificate dalla grande ambizione che accompagna questo capitolo, sebbene dispiaccia non vederle finalmente risolte.

Nel complesso, LEGO Marvel Super Heroes rappresenta uno dei migliori titoli mai sviluppati da TT Games, in grado di rileggere con straordinaria efficacia la tradizione Marvel e unire in un singolo contenitore personaggi che difficilmente potrebbero convivere in qualunque altra espressione di intrattenimento, cinematografica, fumettistica o digitale che sia. Il consiglio d'acquisto va naturalmente ai tutti i fan Marvel, sia di vecchia data, sia più recenti, ma si estende facilmente anche a tutti gli appassionati di giochi LEGO, che troveranno qui l'ennesima conferma di come, anche senza grandi innovazioni, TT Games sia abile nel divertire grandi e piccoli.

Tipologia di Gioco:

LEGO Marvel Super Heroes appartiene di diritto alla tradizione TT Games, proponendo una modalità storia completa di filmati d'intermezzo accompagnata da molte attività secondarie. Si tratta del gioco più longevo della tradizione LEGO, sebbene quanto al gameplay non si notino particolari novità.

Come è Stato Giocato:

Abbiamo testato la versione Playstation 3 del gioco, completando la modalità trama e esplorando la New York a mattoncini per diverse ore aggiuntive. Dal punto di vista tecnico, non abbiamo notato particolari avanzamenti rispetto al comparto grafico, già buono, de Il Signore degli Anelli.

Continua a leggere su BadTaste