Recensione: The Last Exorcism – Liberaci Dal Male, il Blu-Ray Disc

The Last Exorcism – Liberaci Dal Male è uscito in alta definizione su disco Blu-ray. Sequel dell’horror L’ultimo Esorcismo prodotto da Eli Roth, il supporto è firmato dallo studio M2 Pictures, affidatosi per la distribuzione ad Eagle Pictures.

Horror satanico vietato ai minori di 14 anni, The Last Exorcism Part II (questo il titolo inglese) segue la guarigione di Nell Sweetzer (Ashley Bell), una ragazza che in passato ha subito un esorcismo terrificante e che non ricorda nulla della traumatica esperienza, se non che sia l’unico membro sopravvissuto della famiglia.

Nell, ora in una casa di cura, vorrebbe iniziare una nuova vita: avere delle amiche, fidanzarsi e trovare un lavoro ma non può ignorare le voci e gli incubi che continuano a perseguitarla. Il demone infatti che l’ha posseduta in passato ha ancora un enorme potere. Una serie di delitti apparentemente inspiegabili conduce Nell a sottoporsi ad un nuovo esorcismo, un ultimo tranello tratto dal demonio per sancire un malefico inizio.

Il disco Blu-ray utilizzato è un BD25, occupato circa al 96%, che propone la traccia video in full HD 1080p nel nativo formato d’immagine 2.35:1 ad un framerate di 24fps. La codifica MPEG-4 AVC riserva al trasferimento un distinto flusso dati (valore assestato intorno ai 28 Mbps, con picchi fino a 35 Mbps) che nel suo complesso dimostra un’ottima metodologia di compressione.

Il settore audio punta sulle codifiche lossless, come quella riservata alla lingua italiana grazie al formato DTS HD Master Audio 5.1 (profondità 24 bit, 3400 Kbps ca.) e quella inglese in DTS HD Master Audio 2.0 (24 bit, 1500 Kbps ca.).

E’ alquanto insolita la “castrazione” stereofonica dell’audio originale, solitamente proposto anch’esso nella soluzione surround 5.1; la capienza del disco è stata sfruttata quasi totalmente, per cui sospettiamo che si tratti di una mera scelta di authoring per far rientrare flussi video/audio nei 25 Gb di archiviazione del supporto.

I sottotitoli sono esclusivamente in italiano per non udenti. Niente extra, trailer o featurette, il tutto per un’edizione che punta più a stupire sul lato tecnico che non su quello dei contenuti aggiuntivi.

I benefici della ripresa in digitale sono evidenti in ogni fotogramma. I dettagli sono corposi, più nei particolari degli interni che nelle imperfezioni cutanee dei protagonisti. Contrasto e luminosità non rilevano artefatti: nessuna posterizzazione dei colori o accumuli pastosi delle tonalità scure, specie perché la palette cromatica scelta dal filmaker è insolitamente neutra per un horror; le scene più cruente mostrano una tinteggiatura grigia bluastra di per sé poco memorabile ma del tutto rispettosa del master proiettato in sala.

L’audio italiano, grazie ad una canalizzazione superiore rispetto alla traccia inglese (5.1 contro 2.0), si lascia ammirare per la spazialità generata: il subwoofer rimbomba incessantemente durante gli esorcismi mentre i due canali posteriori si occupano di riprodurre simultaneamente i rumori della casa e le gelide note di piano della soundtrack. La centralizzazione pressoché totale dei parlati non affligge la dinamica surround, infatti i dialoghi si recepiscono con chiarezza e impatto. La calibrazione dei diffusori nel complesso è di ottimo livello e non si riscontrano difetti.

Il Blu-ray di The Last Exorcism soddisfa sul versante tecnico. Non ci sono extra, per cui lo consigliamo a chiunque voglia aggiungere alla propria collezione una copia in alta definizione solida ma purtroppo priva di qualsiasi espediente che possa colmare la curiosità dell’appassionato.