Recensione: Iron Sky, il Blu-Ray Disc

Una mala gestione dell'authoring rende l'esperienza home video di Iron Sky consigliata ai veri appassionati... “Saranno Nazi Vostri!”

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Dati Tecnici

  • Video: AVC, 1080/24p, 2.35:1

  • Audio: 5.1 DTS HD Master Audio: Italiano Inglese

  • Sottotitoli: Italiano NU

  • 1 disco 50 gb

  • Region B

  • Amaray

  • Prodotto da Moviemax, distribuito da Universal.

  • Edition ITALIANA disponibile nei seguenti paesi: IT.

Film

2018. Per promuovere la propria campagna elettorale, il presidente degli Stati Uniti fa lanciare una navicella spaziale sulla Luna, con a bordo il suo slogan con poster giganti e due astronauti, di cui uno è un modello di colore, scelto appositamente per questa caratteristica. I due malcapitati fanno però una scoperta agghiacciante: sul lato oscuro della Luna è stata costruita un'enorme base spaziale nazista, situata lì fin dal 1945. Questo fatto innesca una catena di eventi che culmina con una guerra spaziale per la conquista della Terra.

Diventato uno dei fenomeni più ossessivi di internet degli ultimi sei o sette anni, Iron Sky è il compimento di una delle più pesanti forme di crowdsourcing, cosa che ne decreta, fin da subito, il suo più grande limite.

Timo Vuorensola, diventato “noto” con il suo web film Star Wreck: In the Pirkinning, dirige, senza saper dirigere, una fiacca, vecchia e maldestra parodia satirica sugli Stati Uniti, senza avere ne acume ne capacità di organizzarla. Il risultato è quello di essere una lunga clip di You Tube, di cui il regista ha maggiore confidenza che con il cinema. Una storia che vive di parodie e satira vecchia, come il citare il film La Caduta, con il capo della campagna presidenziale che cita la famosa scena madre del film di Oliver Hirschbiegel, oppure una simil Sarah Palin come presidente degli Stati Uniti, oppure ancora la critica urlante alla politica invasiva estera di George Bush e via di questo passo... Diventa chiaro che, questa lunga gestazione del progetto unita all'incapacità degli autori, o meglio dell'ignoranza delle idee elargite dalla comunità web alla quale si è appoggiato, sono il tallone di Achille dell'intero progetto. Nemmeno dal punto di vista ludico funziona, l'umorismo che ci propina è ammuffito come una torta di mele lasciata al sole, con battute che vengono spiegate allo spettatore come se fosse un bambino costretto a ridere ad una freddura imbarazzante, inoltre le battaglie spaziali lasciano molto a desiderare in quanto a spettacolarità e divertimento, specie nelle interazioni dentro le stesse. L'unica cosa positiva è la presenza del grande Udo Kier, la cui professionalità è sempre massima, ma che non salva certo questo pessimo esperimento malvagio rigurgitato dai nostri tempi sempre più avulsi dell'era internettiana.

Il film funziona meglio come lezione morale su come non dovrebbe essere fatto un film, un insegnamento su cose che non si dovrebbero assolutamente fare nel modo più assoluto. Probabilmente se si fosse limitato il tutto a You Tube, sarebbe stato molto più dignitoso, ma così lo slogan che inneggia “Saranno Nazi Vostri” è quanto mai profetico per il povero spettatore.

Video

Moviemax porta nel mercato Home Video italiano il fenomeno di internet Iron Sky, in alta definizione Blu Ray. L'edizione si presenta molto semplice, in un disco singolo confezionato dentro un amaray, senza copie digitali o copie DVD.

Come è accaduto con il recente “I Bambini di Cold Rock”, Moviemax non riesce a realizzare un'edizione all'altezza delle aspettative, con evidenti problemi di authoring.

Iron Sky è stato girato interamente in digitale Red One MX a 4.5K e confezionato in un master digitale a 2K (digital intermediate).

Il video è interamente localizzato in italiano. Il quadro appare molto monotono, con dominanti fredde, quasi solo variazioni di grigi e con basse saturazioni, benché conservi, in qualche modo, una certa brillantezza di fondo. Essendo un titolo il cui 95% degli ambienti è in green screen, l'abbondanza degli effetti speciali caratterizza interamente la resa del girato, che appare per lo più piatta e priva di profondità. Tutte le panoramiche sono animazioni digitali e non riescono a trasmettere un senso di tridimensionalità, complice anche le scelte cromatiche generali. I primi piani sono molto buoni, ma non stupiscono mai, il dettaglio è troppo “pop up” e gli incarnati non trasmettono quel senso di concretezza che ci si aspetterebbe. Il problema principale, al di là delle scelte produttive non proprio vincenti, è una gestione discutibile dell'encoding: proprio come avveniva con “I bambini di Cold Rock”, il video è afflitto da pesanti fenomeni di banding, e questi sono riscontrabili in qualsiasi scena, compresi i titoli di testa, che sembra di assistere a un film disegnato con i pennarelli, oltre che a sporadici effetti di microblocking in più di una occasione. A questo si aggiunge un nero decisamente piatto e fangoso che tende a inglobare più dettagli utili, ma questo aspetto è in parte dovuto alle suddette scelte nella fotografia del film e non solo nell'authoring poco accurato.

Benché non ci troviamo di fronte a un film tecnicamente degno di nota, non vi è dubbio che l'authoring commissionato da Moviemax renda il risultato molto peggiore di come poteva essere. Sarebbe il caso che inizino a correggere il tiro per il futuro e a seguire la strada intrapresa da Eagle Pictures.

Audio

La configurazione audio prevede, come sempre per un titolo edito da una casa italiana, la traccia in lingua originale e il doppiaggio italiano, entrambe codificate e mixate in DTS HD Master Audio a 5.1 canali.

A differenza del video, qui siamo su un altro piano. Niente da dire fondamentalmente, in entrambi i casi assistiamo a una traccia da manuale, con voci chiare e possenti ed effetti sonori dinamici e profondi, senza saturazioni con annesse distorsioni. Certo va detto che il film, di suo, non brilla per avere un mix degno di nota, cosa che riflette sempre l'inesperienza di questo team di cineasti di come deve essere il cinema.

In conclusione, due ottime tracce audio, da manuale, ma niente di più.

Extra

Considerando che spesso il materiale extra nelle edizioni italiane è sempre la parte meno curata di tutte, questa volta, tutto sommato, è andata bene. Si parte con un documentario dietro le quinte del film, breve, ma abbastanza specifico sul tipo di operazione che si è voluto eseguire, con molti retroscena e si finisce con il classico materiale grezzo del backstage. Da contorno vi è una carrellata di materiale promozionale. L'edizione americana a cura di Entertainment One comprendeva anche un commento audio del regista e del produttore, qui del tutto assente. Nel complesso è andata discretamente meglio del previsto.

  • Making Of

  • B-Roll

  • Motion Poster

  • Trailer originale

  • Trailer italiano

  • Teaser 1

  • Teaser 2

Conclusioni

“Saranno Nazi Vostri!”. Non c'è dubbio che la tremenda operazione internettiana che ha dato vita a questo Iron Sky sia una vera punizione per lo spettatore, sia come film che come edizione Blu Ray a causa di una mala gestione dell'authoring da parte di Moviemax. Il titolo è consigliato unicamente ai maniaci del film in questione, unicamente a un prezzo aggressivo.

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