Recensione: il Blu-Ray di Pacific Rim

Dopo la videorecensione, ecco anche la recensione del Blu-Ray 2D di Pacific Rim, il kolossale sci-fi diretto da Guillermo del Toro...

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I colleghi americani e inglesi a volte impiegano delle espressioni gergali o idiomatiche difficili o complicate da tradurre e/o adattare nella nostra lingua.

Una delle più inflazionate è “eye candy”.

Nei miei articoli tendo a “trasformarla” in “Zuccherini (o caramelle) per gli occhi”. Abbastanza letterale e diretto.

Talvolta però, più che una traduzione, servono degli esempi concreti.

Pacific Rim per me è l'esemplificazione massima del concetto di “eye candy”. E vi giuro che mentre sto scrivendo questa recensione tenendo come sottofondo gli extra del Blu-Ray e Guillermo del Toro ha appena proferito le parole “eye candy”.

Neanche a farci apposta.

Il film del regista messicano è davvero la fantasia proibita di un tredicenne geek portata sullo schermo col dispiego di mezzi e la professionalità che Hollywood può garantire quando si mette d'impegno a confezionare dei lungometraggi. In una certa maniera, è un progetto assimilabile al King Kong di Peter Jackson, anche se Pacific Rim, per quanto possa sembrare strano quello che sto per dire in riferimento a una pellicola in cui robot alti come un grattacielo prendono a pugni in faccia dei mostri giganti, è decisamente più “misurato”, meno frutto dell'ego artistico di un grande regista, ma l'effettivo punto d'incontro fra la peculiare fantasia di uno dei filmmaker più amati e quella di alcuni fra i più noti concept designer e graphic artist oggi in attività.

Va poi riconosciuto il notevole coraggio della Legendary (finanziatrice al 75% del blockbuster) e della Warner Bros.; spendere 190 milioni di dollari per un kolossal sci-fi non basato su un franchise preesistente è un'operazione dall'intrinseca follia oggigiorno. Fortunatamente, il riscontro commerciale è stato buono e viene accarezzata da più parti l'idea di un sequel che Del Toro e Travis Beacham stanno già scrivendo.

Ma a prescindere da qualsiasi discorso analitico/critico/descrittivo, quando vedi un robot che prende a mazzate un kaiju usando una petroliera di fronte a te hai due alternative:

  1. abbandonare sdegnato la sala (o gettare il Blu-Ray dalla finestra) e realizzare che forse La Vita di Adele è un'opera più in linea con la tua idea di cinema

  2. lanciarti in una scrosciante standing ovation e desiderare ardentemente di esprimere tutta la tua gratitudine a Del Toro and co. con l'abbraccio che a tre anni riservavi all'orsetto con cui andavi a dormire. Il tutto senza nulla togliere alla Vita di Adele, sia chiaro.

 

 

La Warner Bros. ha da pochi giorni reso disponibile Pacific Rim nel mercato home-video, dopo la release anticipata su iTunes, e l'eye candy di cui sopra è adesso alla portata di tutti i lettori Blu-Ray d'Italia.

La versione 2D da noi analizzata pare fatta apposta per ricordare perché l'alta definizione sia cosa buona e giusta, specie quando abbiamo per le mani opere con un production value letteralmente fuori scala.

Personalmente ho riscontrato una migliore resa domestica rispetto alla performance della sala (avevo visionato Pacific Rim in 2D anche al cinema) specie in materia di luminosità e chiarezza delle immagini. Fattore davvero apprezzabile tenuto conto del fatto che buona parte degli scontri fra i Jaeger e i Kaiju si svolge di notte, in situazioni climatiche avverse. La visibilità delle battaglie, i riflessi delle luci lisergiche di Hong Kong, gli effetti ambientali e particellari sono da encomio.

Per quel che riguarda il versante audio, Warner come al solito propone un audio italiano in Dolby Digital 5.1 a fronte del DTS-HD Master Audio Inglese che perde nettamente la sfida con la traccia originale.

Detto questo, il sound design e il surround di Pacific Rim è talmente esplosivo da garantire una immersività totale arricchita da pareti che tremano e vicini scontenti.

Ottima la proposta degli extra, presenti in entrambi i dischi alloggiati nel case amaray. 

Disco Uno:

  • Commento Audio di Guillermo del Toro

  • Focus Point interattivo. 13 featurette, per una durata compplessiva di un'ora abbondante, che raccontano la genesi e il viaggio artistico/produttivo di Pacific Rim

 

Disco Due:

  • The Director's Notebook: la presentazione interattiva del taccuino di Guillermo del Toro

  • Behind the scenes: Drift Space. Un'analisi delle quattro scene ambientate nel drift nonché del loro significato

  • BTS: The Digital Artistry of Pacific Rim. Un approfondimento dedicato agli “artigiani digitali” della Ilm e non solo che hanno dato vita alle creature digitali della pellicola.

  • BTS: The Shutterdome. Un archivio di tutti gli elementi visivi e di design generati nelle tre fasi di produzione del kolossal

  • Scene Eliminate: 4 scene eliminate

  • Blooper Reel

 

Conclusioni

La Warner Bros. consegna agli acquirenti un prodotto di assoluta eccellenza tecnico contenutistica per una pellicola che meritava ed esigeva un trattamento del genere.

Come al solito l'unica pecca è riscontrabile nella performance dell'audio italiano, ma si tratta di un neo su cui possiamo tranquillamente sorvolare.

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