Recensione: Il Blu-Ray di BoardWalk Empire 2

La seconda stagione di Boardwalk Empire conferma tutte le caratteristiche della prima, sia nei pregi che nei pochi difetti. Un grande prodotto sia sul piano tecnico che artistico...

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Dati Tecnici

  • Video: AVC, 1080/24p, 1.78:1

  • Audio:

  • 5.1 DTS: Italiano

  • 5.1 DTS HD Master Audio: Inglese

  • Sottotitoli: Italiano NU Inglese NU

  • 5 dischi 50 gb

  • Region free

  • Amaray Slipcase

  • Prodotto da HBO, distribuito da Warner Bros.

  • Edizione ITALIANA disponibile nei seguenti paesi: IT.

Serie

Atlantic City, 1921. Si scorgono nuvole grigie per il futuro del corrotto tesoriere Enoch “Nucky” Thompson. Dopo aver manipolato le elezioni per la carica di sindaco, per far vincere un suo uomo in modo da facilitare la vita a lui e alla sua cerchia di amici politici e gangster, Nucky Thompson viene preso di mira dalla procura, che lo arresta per frode elettorale. In realtà, tutto questo, è parte del piano organizzato dal Commodoro, ex mentore di Nucky e capo politico di Atlantic City, suo figlio Jimmy Darmody e lo sceriffo Eli Thompson, fratello di Nucky, per spodestare il tesoriere dalla sua “carica” di boss di Atlantic City, invidiosi di questo suo strapotere. Questa guerra per il controllo della malavita di Atlantic City, si rifletterà sulla vita di tutti, comprese le altre organizzazioni malavitose di Chicago e New York, che dovranno schierarsi con una delle parti per garantire i loro futuri interessi.

Reduce dal successo ai Golden Globe come migliore serie drammatica, il capolavoro televisivo ideato e scritto dal premio Emmy Terence Winter, si accinge a riconfermare la straordinaria qualità tecnica e artistica di Boardwalk Empire, con la seconda stagione.

Prodotta da Martin Scorsese e Mark Wahlberg, la seconda stagione riesce nell'incredibile compito di alzare il livello dello show, che era già stellare nel primo anno, regalandoci una delle più avvincenti faide di potere e familiare da fare invidia ai più grandi capolavori cinematografici del genere gangster. Raccontato sempre con lucido realismo, senza rinunciare a una perfetta narrazione romanzata, ritroviamo Nucky, Jimmy, Margaret e tutti gli altri protagonisti dove li avevamo lasciati l'ultima volta, pronti a evolversi e a esplorare lati ancora sconosciuti del loro animo. Nucky, per la prima volta, dovrà affrontare lo spettro del tradimento, non solo in ambito professionale, ma anche personale. Nonostante cercasse sempre di accontentare la sua cerchia di amici, quest'ultimi gli hanno voltato le spalle pretendendo di più di quanto hanno sempre ottenuto. Nucky su muoverà, per la prima volta, in un territorio inesplorato, prendendo definitivamente la via del gangster, che aveva sempre cercato di evitare per mantenere le apparenze, mostrano un lato di se molto spietato. Margaret, che ha sempre avuto sentimenti contrastanti sulla vita da amante di Nucky che ha scelto di seguire, ora viene messa alla prova a causa dei guai giudiziari del suo uomo, ma più ancora dalla tragedia ricaduta su sua figlia, malata di polio, che metterà alla prova il suo lato spirituale, dovendo decidere, definitivamente, se proseguire per la via intrapresa oppure redimersi dai suoi peccati. Ma è sicuramente Jimmy il vero protagonista di questa stagione, in cui troverà anche il suo epilogo catartico: soggiogato dai pessimi consigli della madre Gillian e di suo padre, il commodoro, Jimmy afferra l'occasione di uscire dal guscio e diventare il nuovo capo malavitoso di Atlantic City, ma ben presto si renderà conto di non riuscire a sostenere l'impero che Nucky aveva costruito, rimanendo schiacciato in una morsa di debiti mai saldati e una fiducia sempre più precaria dei suoi collaboratori. Struggente e significativa l'undicesima puntata che mostra la svolta della vita di Jimmy, che ne diventa un epitaffio premonitore per il suo epilogo.

Boardwalk Empire è, come sempre, anche un'occasione per mostrare sprazzi di realtà degli anni '20, dai terribili attentati del Ku Klux Klan ai danni della comunità di colore, al progredire della cultura Jazz e del Burlesque, la maggiore presenza di giradischi nelle case del popolo, della radio per commentare eventi sportivi come il pugilato , del boom economico e all'ascesa del crimine organizzato grazie al proibizionismo, dove i gangster divennero vere e proprie celebrità ammirate dal popolo. Da notare la sempre più ascesa dei giovani Al Capone, ormai braccio destro di Johnny Torrio, Lucky Luciano e Meyer Lansky che iniziano lo spaccio di eroina entrando in un nuovo e futuro business redditizio.
Boardwalk Empire si riconferma uno dei show migliori degli ultimi anni, un Eden per tutti gli appassionati delle saghe gangster raccontate con lucida realtà e grande coinvolgimento emotivo, grazie ai suoi personaggi tridimensionali e profondi.

Video

Mentre su Sky Cinema 1 inizia la trasmissione della terza stagione dello show, nel mercato home video italiano fa capolino la seconda stagione in alta definizione Blu Ray dopo l'ottima edizione della prima stagione, entrambe targate HBO, su distribuzione Warner Bros.

Questa edizione della seconda serie, riprende tutte le caratteristiche della prima senza cambiare nulla: i dodici episodi della serie sono disposti nei cinque dischi presenti, stipati dentro una confezione amaray, inserita in un elegante slipcase in stampa lucida. Grazie alle funzionalità Java, qualsiasi contenuto dell'edizione, che sia un episodio o un extra, può essere selezionato da qualsiasi disco inserito nel lettore. Se il contenuto selezionato non è presente fisicamente nel disco inserito, verrà richiesto di aprire il lettore e inserire il disco indicato. Il contenuto partirà automaticamente, tutto esattamente come nella prima stagione o nell'edizione de Il Trono di Spade, altro prodotto HBO. Inoltre, per ogni episodio, sarà presente l'opzione per vederne l'anteprima o il riepilogo degli episodi precedenti. Tutto questo rende la fruizione del prodotto molto più immediata e piacevole.
La seconda stagione, anche a livello produttivo e qualitativo, non si discosta minimamente da quanto già osservato nella prima, andando sempre di controtendenza alle attuali produzioni televisive, che sfruttano soluzioni totalmente digitali. Boardwalk Empire viene girato completamente in 35 mm Super 35 a 3 perforazioni, per essere poi finalizzato in master digitali a 1.9K (digital intermediate). La scelta di usufruire di un mezzo, la pellicola, che, di fatto, è ormai morto in ambito televisivo, è una chiara scelta per meglio caratterizzare stilisticamente gli anni '20, ritratti in questa serie.

Il quadro video proposto si avvale di tinte molto tenui, desaturate e di una gamma cromatica limitata, con dominanti seppia, gialle e grigi. Chiaramente, come anticipato dai mezzi usati, è una scelta che caratterizza l'idea visiva che lo show vuole proporre degli anni '20. Nonostante quanto detto sopra, comunque, il quadro gode di un ottimo contrasto e di un livello del nero sempre ricco che rende sempre le immagini tridimensionali al punto giusto, benché limitati comunque dalle scelte cromatiche poc'anzi citate. Anche dal punto di vista del dettaglio le immagini che si susseguono mostrano una grande ricchezza di dettagli, in particolare nei campi lunghi, che siano delle panoramiche del Boardwalk o delle metropoli come New York, oppure ancora degli interni delle splendide abitazioni e uffici dei protagonisti, mostrando una grande ricchezza di elementi e dettagli annessi che rendono le immagini sempre vivide e profonde. Avvincente la cura degli effetti speciali per ricreare enormi spazi, fondendosi perfettamente con il resto del girato, diventando quindi invisibili agli occhi dello spettatore. Viste le caratteristiche elencate, il punto debole del quadro viene dall'enfatizzazione del dettaglio più grezzo: infatti le immagini sono sempre molto morbide, non mostrando quindi quell'affilatura e precisione millimetrica delle texture, che ci si potrebbe aspettare da operazioni analoghe come Il Trono di Spade, tuttavia il dettaglio percepito, che sia negli incarnati, nei tessuti dei vestiti o nelle striature del legno delle abitazioni, è sempre ben visibile e di impatto autentico, senza manipolazioni postume per enfatizzare il tutto. A garantire la bontà della definizione del quadro fin ora descritto, la presenza della struttura granitica della pellicola sul fondo, molto fine, che caratterizza il tutto.

Il video è compresso in AVC, ad alto bitrate, del tutto invisibile, riportando fedelmente il quadro descritto sopra, senza fenomeni di banding, microblocking o altro difetto annesso.
HBO riconferma la qualità suprema dei suoi prodotti a livello produttivo, con girati che non hanno nulla da invidiare al grande cinema, e anche la cura produttiva delle sue proposte Home Video, che ormai sono un riferimento per il settore.

Boardwalk Empire 2

Audio

Come per la prima stagione, anche questa edizione, a differenza de Il Trono di Spade, non gode di una codifica lossless per la traccia doppiata in italiano, limitandosi, per così dire, a dover sfruttare un DTS a 768 kbps. Come sempre, la traccia inglese gode invece di tutti i vantaggi annessi alla codifica lossless DTS HD Master Audio. In entrambi i casi, le traccie sono mixate in 5.1 canali.

Non si presentano differenze di sorta rispetto alla prima stagione, esattamente come per il lato video, confermando tutti i pregi e difetto dell'edizione precedente. La traccia suona molto potente e armoniosa dal punto di vista degli effetti sonori, con notevole impatto nelle sparatorie e nelle esplosioni, sottolineando la drammaticità del momento, più che la spettacolarità delle cosa. Le musiche riempiono sempre la scena e accompagnano lo spettatore verso il centro della vicenda catturandoli completamente. Non si presentano sbavature, i canali sono perfettamente separati e dispongono di grande direzionalità. Il punto debole viene dai dialoghi, sempre saturi nelle medie frequenze provocando un fastidioso retrogusto metallico e poco naturale. Va detto che, ci si fa velocemente l'abitudine, ma resta un neo, per altro non presente nella versione originale, che ne guadagna anche in maggiore dinamica. Oltretutto, per l'orecchio più allenato, è possibile percepire un fruscio metallico nella traccia italiana, che ne aumenta la sensazione di fastidio.
Nel complesso, la traccia rimane abbondantemente sopra la media, ma il mix poteva essere leggermente più curato.

Boardwalk Empire metro

Extra

La prima stagione, dal punto di vista degli extra, non è che offrisse molto ai fan della serie. Purtroppo anche la seconda stagione non sembra cambiare il trend, ma va detto che la qualità degli interventi proposti compensa, parzialmente, la povertà nella quantità. Probabilmente il grosso degli extra viene dallo speciale “Segreti del passato”, un dietro le quinte dell'episodio chiava mostrato in interventi picture in picture durante l'esecuzione dell'episodio che ci mostrano la realizzazione in fase di scrittura e la preparazione degli interpreti. Si passa poi a un breve speciale dedicato ai nuovi personaggi presenti in questa stagione, Owen Slater e Manny Horvitz. Aggiornamenti su Boardwalk è uno speciale dedicato all'allestimento delle nuove scenografie e location presenti in questa stagione. Il decennio dei soldi, che è il documentario più corposo, è un documentario dedicato al 1921 e agli anni '20 in generale, indagando sui cambiamenti nella società e dell'ascesa dell'epoca d'oro dei gangster, con i paralleli con la serie TV in questione. Ritorno a Boardwalk è un breve riassunto della prima stagione narrato dall'ideatore Terence Winter. Purtroppo, come accade puntualmente con i prodotti HBO, molti extra, come i commenti audio e gli inserti interattivi sono rimasti in lingua originale o senza alcuna sottotitolazione, cosa che mina pesantemente la fruibilità ai non anglofoni.
Nonostante tutto, il comparto extra si può definite più che sufficiente, ma vista la bontà della serie, ci si aspetterebbe maggiore ricchezza.

  • Dossier dei Personaggi (Solo in inglese)

  • Commenti audio (non sottotitolati)

  • Episodio 1 – 21 con il commento del creatore/scrittore/produttore esecutivo Terence Winter, del regista/scrittore/produttore esecutivo Tim Van Patten e di Michael K. Williams

  • Episodio 5 – Gimcrack & Bunkum con il commento del co-produttore esecutivo e scrittore Howard Korder e Jack Huston

  • Episodio 7 – Peg of Old con il commento del co-produttore esecutivo/scrittore Howard Korder, co-produttore/scrittore Steve Kornacki, il regista Allen Coulter e Charlie Cox

  • Episodio 8 – Two boats and a lifeguard  con il commento del creatore/scrittore/produttore esecutivo Terence Winter,  del regista/scrittore/produttore esecutivo Tim Van Patten e Steve Buscemi

  • Episodio 11 – Under God's power she flourishes  con il commento del co-produttore esecutivo/scrittore Howard Korder,  il regista Allen Coulter e Gretchen Mol

  • Episodio 12 – To the lost  con il commento del creatore/scrittore/produttore esecutivo Terence Winter e  del regista/scrittore/produttore esecutivo Tim Van Patten

  • Ritorno a Boardwalk

  • Segreti del passato: narrazione dell'episodio 11

  • Vivere nel 1921 (solo in inglese)

  • Nuovi personaggi

  • Aggiornamenti su Boardwalk

  • Il decennio dei soldi

  • Stagione 2 Spot promo

Conclusioni

La seconda stagione di Boardwalk Empire conferma tutte le caratteristiche della prima stagione, sia nei pregi che nei pochi difetti. Grandissimo prodotto dalla qualità tecnica e artistica, supportato da un sufficientemente adeguato comparto di contenuti speciali, che lo rendono un prodotto irrinunciabile agli appassionati dell'home video di qualità e di tutti gli amanti delle migliori saghe gangster.

Recensione a cura di Fabio Segretario

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