Recensione: il Blu-Ray 3D di Guardiani della Galassia
È finalmente arrivato nel mercato home video italiano Guardiani della Galassia
Per circa un mese c'è stata molta speculazione su internet riguardo il mio coinvolgimento nel film della Marvel sui Guardiani della Galassia. Non ho detto nulla fino a questo momento perchè cerco cerco di essere meno precipitoso su questo progetto rispetto a quanto sono solito fare nella vita. Ieri sera, tuttavia, ho ricevuto il via libera da Kevin Feige per dirvi che è così: sto riscrivendo e dirigerò Guardians of the Galaxy. Da amante dei fumetti Marvel, avventure nello spazio E procioni, ecco il film che sognavo di fare da quando avevo nove anni. Kevin, Joss e tutti i ragazzi della Marvel si sono rivelati dei collaboratori fantastici, e ci stiamo impegnando per mostrarvi qualcosa di maeostoso, bello e unico. Sono davvero emozionato, oltre ad essere enormemente grato verso i fan e la stampa per tutto l'incoraggiamento ricevuto. Grazie – mi avete sorpreso e, onestamente, commosso. Questo è quanto. Oltre alle foto del mio cane e del mio gatto che troverete qui su Facebook, ne riparliamo ad agosto 2014, data di uscita del film!
Ma i cinefili più informati e amanti del cinema borderline e horror sapevano già che l'annuncio condiviso dal filmmaker sul social di Mark Zuckerberg significava - almeno sulla carta - che alla Disney e alla Marvel erano davvero pronti a rischiare il tutto e per tutto con l'adattamento cinematografico di un fumetto la cui notorietà non era neanche lontanamente paragonabile a quella di altre proprietà intellettuali della Casa delle Idee.
Gunn era anche uno che nel suo blog personale pubblicava post - poi saggiamente rimossi, ma come si sa internet non ha pietà - in cui elencava, dalla meno alla più sexy, le eroine dei fumetti con cui avrebbe fatto volentieri sesso lasciandosi andare a commenti più adatti a una maschia e becera chiacchierata al pub fra ragazzi alticci che alle atmosfere "family oriented" tipiche della multinazionale dell'intrattenimento di Burbank.
Gli incassi e le critiche hanno dato pienamente ragione ai boss dei Marvel Studios e della Casa di Topolino: Guardiani della Galassia è stato accolto unanimemente come il miglior antipasto al nuovo Star Wars di J.J.Abrams (anche se chi vi sta parlando ora ha apprezzato il film, ma è ben lungi dal ritenerlo così eclatante e sconvolgente da essere il miglior tassello dell'UCM), se non addirittura come un suo diretto concorrente, e ha portato nelle casse della major ben 774 milioni di dollari.
Dal 4 febbraio Guardiani della Galassia è disponibile nel mercato home video nazionale in Dvd, Blu-Ray e Combo Pack Blu-Ray 2D + 3D. La Disney, come da gradita prassi, ci ha fornito una review copy proprio della combo pack.
Il film viene proposto su due dischi da 50 Gigabyte: quello standard è encodato in AVC MPEG-4 (con ratio 2.40:1) mentre quello 3D è in MVC MPEG-4 3D (con un aspect ratio 2.40:1). Entrambe le versioni sono eccellenti e, nonostante i toni tendenzialmente scuri delle varie ambientazioni, la resa delle texture e degli incarnati, anche e soprattutto quelli decisamente poco umani di Gamora, Drax, Ronan, Groot e Rocket Raccoon (personaggio realizzato interamente dalla Framestore, come vi abbiamo spiegato a luglio in occasione della visita effettuata dal sottoscritto e da Francesco Alò alla factory di VFX londinese). La resa stereoscopica è buona e funzionale alla storia, con particolare riferimento agli svariati momenti spaziali del lungometraggio.
Spettacolare l'adio italiano in DTS-Digital Surround 5.1, ma quello in DTS-HDMA 7.1 inglese è un vero trionfo dell'acustica.
Come al solito con i film Marvel, gli extra tendono ad essere alquanto scarni. Nel Blu-Ray 2D troviamo solo:
L'anteprima di Avengers: Age of Ultron
Scene eliminate e estese
Gag Reel
Commento Audio di James Gunn
Speciali sulla realizzazione