Recensione: I Puffi 2, il Blu-Ray Disc

L'edizione 2D de I Puffi 2 è un prodotto di impeccabile frattura, sia sul fronte tecnico che su quello dei contenuti speciali...

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Dati Tecnici

  • Video: AVC, 1080/24p, 1.85:1

  • Audio: 5.1 DTS HD Master Audio: Italiano Inglese

  • Sottotitoli: Italiano Inglese

  • 2 dischi: 1 BD 50gb, 1 DVD 9gb

  • Region free

  • Amaray

  • Prodotto da Sony Pictures, distribuito da Universal.

  • Edizione ITALIANA disponibile nei seguenti paesi: IT

Film

Dopo gli eventi della Luna blu a New York, il malvagio mago Gargamella e il suo gatto Birba sono rimasti intrappolati nel ventunesimo secolo, lontani dal regno medievale e dalla foresta incantata dove vivono i Puffi. Diventato la più grande attrazione parigina grazie ai suoi incantesimi, Gargamella progetta un nuovo piano per catturare i Puffi. Per farlo spedisce i Monelli, delle creature di sua invenzione simili ai Puffi ma malvagi, nel regno incantato per catturare Puffetta, un tempo anch'ella una monella, e farsi rivelare la formula per creare i Puffi e ottenere quell'essenza puffosa per alimentare la sua magia oscura e dominare il mondo. Grande Puffo e la sua squadra di coraggiosi Puffi si precipitano nuovamente nel presente per riprendere Puffetta, nuovamente con l'aiuto di Patrick Winslow e la sua famiglia.

I Puffi, gli esserini alti “due mele poco più” creati dal fumettista belga Peyo, amatissimi dai bambini, ritornano nuovamente al cinema dopo il grande successo del primo capito, in un sequel diretto nuovamente da Raja Gosnell.

Non vi è alcuna novità nella formula del primo film, che viene riproposta tale e quale, con un mix vincente di umorismo fisico slapstick, di grana molto grossa, smorfie, boccacce e faccette che diverte il bambino, mentre il genitore adulto non potrà che sorridere alle varie battute e citazioni legate alla cultura popolare cinematografica degli anni '80 e a doppi sensi di natura geek e nerd, dai vari social media fino ai product placement dichiarati tra prodotti Apple e altro ancora.

Come il precedente capitolo, anche questo è portato avanti da un tema specifico che è il cuore di tutta la produzione tanto da nobilitarlo quanto basta da non essere solo una lunga serie di uscite comiche. Si tratta dell'identità, tema presente anche nel precedente, ma in questo caso legato alla famiglia e al gruppo di appartenenza. Siamo quel che siamo per il nostro DNA o è l'educazione e il nostro rapporto con gli altri che ci definisce? Puffetta, la vera protagonista di questa puntata, vive un grosso conflitto e teme di non essere realmente accettata, perché nata come una Monella di Gargamella e non un vero Puffo come i suoi fratelli, portando alla luce una vena di perfidia che c’è sempre stata in lei. Il tema è portato avanti anche dal personaggio interpretato da Neil Patrick Harris, in conflitto con il suo patrigno interpretato da Brendan Gleeson, perché non lo accetta come suo vero padre, come la persona che l'ha formato e fatto diventare quello che è. Entrambe le situazioni sono scandite in modo piuttosto elementare, con sfumature minime a prova del giovane pubblico al quale il film si rivolge, ma dando quello stimolo intellettivo sufficiente a far ragionare i bambini sulla questione.

Ma, come il precedente, il film corre ad alta velocità, senza lasciare spazio alla noia, passando per situazioni dall'alto tasso comico e d'azione: in particolare sempre divertenti le disavventure di Gargamella, ancora una volta interpretato da un eccellente Hank Azaria, che regala momenti di genuina goffaggine senza mai scadere nell'ovvio, specie durante i suoi scambi con il gatto Birba. Quest'ultimo è un'impressionante creazione che mixa digitale e live action, tanto ingegnosa nella realizzazione e nell'interpretazione da portare a credere che si tratti di un personaggio reale.

I Puffi 2 centra nuovamente l'obiettivo di essere un efficace prodotto per famiglie, che riesce a intrattenere sia il bambino che il genitore con uno spettacolo di gran divertimento.

Video

Arriva anche nei migliori negozi italiani il nuovo episodio dei Puffi in alta definizione 3D Blu Ray.

Il film esce in due edizioni distinte: l'edizione 2D, presentata su due dischi, ha il film in HD su Blu Ray, insieme agli extra, mentre il secondo disco ha una copia SD del film su DVD. L'edizione 3D, sempre a due dischi, presenta la già citata copia HD e una copia 3D HD sul secondo disco. Entrambe le edizioni presentano una confezione in amaray.

Questa recensione si focalizza interamente sulla copia 2D del film e la qualità dell'effetto stereoscopico non verrà pertanto affrontata in questo articolo.

L'intero film è stato girato in digitale Sony CineAlta F65 a 4K per un relativo master digitale nella medesima risoluzione (Digital Intermediate). L'edizione fa parte della campagna “MASTERED IN 4K” che la Sony sta promuovendo da diverso tempo, come una sorta di viral marketing per i suoi pannelli in Ultra HD, la prossima e imminente evoluzione dei televisori. Il nome però non deve trarre in inganno, l'edizione non presenta il film nella risoluzione 4K, ma indica che il film è stato masterizzato a 4K, mentre la risoluzione del Blu Ray resta ferma a 1080p. In questo tipo di edizioni che Sony offre, c'è la possibilità di usare lo spazio colore X.V. Colour, che permette una gamma di colori più ampia. C'è da dire che gli effettivi benefici potrebbero non notarsi in assenza di un pannello che supporti tale funzione.

Il quadro video, come prevedibile, è assolutamente impeccabile sotto qualsiasi punto di vista. Stupisce fin da subito per l'incredibile profondità data da un contrasto perfetto, con neri ricchi di dettagli e sfumature e una colorimetria calda e brillante, con colori solidi e pieni. La texturizzazione è ricca di dettagli fini, a partire dai primi piani porosi che bucano lo schermo, non solo per gli attori umani, ma anche per i personaggi digitali, come i Puffi, la cui CGI ricrea ogni minimo particolare della pelle, come le rughe intorno agli occhi o qualche punto più scuro, oppure la trama dei tessuti dei loro vestiti. Stupefacenti i campi lunghi e i vari panning su Parigi, dove ogni singolo elemento è perfettamente visibile e distinguibile e gli sfondi sono vividi e mai sfumati. Nessun calo qualitativo nell'integrazione tra CGI e Live Action, come poteva accadere in passato. Nessun calo viene registrato anche nei segmenti più scuri, privi di qualsiasi rumore video. Si tratta di un quadro video esemplare e caratterizzato da uno stile estremamente colorato per colpire lo spettatore più giovane, ma che meraviglierà anche gli appassionati di alta definizione.

Audio

Come da tradizione, la Sony è l'unica major che offre, quasi sempre, tracce doppiate in formato lossless, tanto quanto la lingua originale. Certo, il più delle volte è più una questione emotiva di pari trattamento, piuttosto che una reale necessità che porti a reali vantaggi. Quindi ecco che sia l'italiano che l'inglese sono presentati in 5.1 canali in DTS HD Master Audio.

Le due tracce sono perfettamente equivalenti, con un uso impeccabile dei posteriori, una separazione perfetta dei canali e una direzionalità invidiabile. Nessun cedimento nelle alte frequenze, né con i bassi più intensi, i dialoghi sono perfettamente integrati nella scena, chiari e possenti, mentre gli effetti suonano potenti e precisi, ricchi nelle frequenze. La colonna sonora crea un perfetto tappeto, mai troppo presente o soffocata dal doppiaggio. Tutto impeccabile e a regola d'arte.

Extra

Molto essenziali, ma sufficientemente completi i contenuti speciali di questo secondo capitolo dei Puffi. Spicca fin da subito il cortometraggio “La Leggenda di Puffy Hollow”, doppiato in italiano: si tratta di un episodio che si posiziona successivamente al secondo film, realizzato in animazione tradizionale e vede una parodia del più noto Sleepy Hollow, che ha per protagonista Quattrocchi e Coraggioso in competizione per la gara annuale di raccolta delle bacche, quando si imbattono nel leggendario Cavaliere Senza Testa.

Segue poi una carrellata di scene tagliate.

Si arriva poi ai veri extra, delle mini featured, dedicati in particolare al personaggio di Puffetta, dalle sue origini, ai nuovi arrivi Pestifera e Frullo, fino ad arrivare al gatto Birba. Non vi è alcuna intervista al cast live del film, ne reali dietro le quinte. Va considerato che essendo il prodotto rivolto ai più piccoli, tutta questa scaletta ha una funzione più di intrattenimento che di reale divulgazione su come il film è stato realizzato. Nel complesso efficace.

  • La Leggenda di Puffy Hollow

  • Scene Eliminate

    • L'intervista a Gargamella e l'inchino del pubblico

    • Passivo-Aggressivo nel panico

    • Il pubblico s'inchina di nuovo

    • Gargamella ruba un regalo

    • Una famiglia vede Gargamella in cima alla Torre Eiffel

  • Piccola di papà – la storia di Puffetta

  • I Monelli! La Storia di Pestifera e Frullo

  • Il compagno perfetto – la coda di Birba

  • L'animazione di Birba

  • L'evoluzione dei Monelli

Conclusioni

L'edizione 2D de I Puffi 2 è un prodotto di impeccabile frattura, come da copione. La famiglia sarà deliziata dalla perfezione della definizione del quadro video, come l'ampia gamma dei colori e del perfetto sonoro, tutto per supportare un film che intratterrà piacevolmente tanto i bambini quanto i grandi. A fare da contorno ci pensa un efficace bagaglio di contenuti speciali, in particolare il nuovo cortometraggio in animazione tradizione.

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