Recensione - FIFA 16

La recensione del calcistico sviluppato da EA Canada, FIFA 16

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Non importano gli anni che passano, i poligoni in più o in meno, le nuove animazioni, l’intelligenza artificiale, l’approccio calcistico di EA è rimasto costante nel tempo: costruire un gioco divertente come un arcade ma con la profondità delle simulazioni. FIFA ha sempre evitato le ruvidità di PES, laddove Konami propone un realismo senza sconti, EA Sports offre un gameplay più rotondo, meno severo, capace però di dare grandi soddisfazioni ai giocatori più esperti.

L’edizione 2016 del gioco più amato dagli italiani non si discosta dal canone di cui sopra: FIFA 16 rimane il calcistico più accessibile in assoluto, ma propone una serie di miglioramenti incrementali, che senza stravolgere l’impianto di base migliorano per l’ennesima volta la già solida struttura dei predecessori. Se FIFA 15 ha basato buona parte del suo gameplay sulla fase di attacco e finalizzazione, questo capitolo riporta un certo equilibrio nella gestione delle squadre, andando a rafforzare sia l’intelligenza artificiale dei difensori che il comportamento dei centrocampisti. Laddove in passato le carenze di questi comparti davano un innegabile vantaggio ai giocatori più offensivi, soprattutto se alla guida di squadre con attaccanti superstar, FIFA 16 costruisce un gioco dove il dominio della zona centrale e la costruzione delle azioni da dietro diventano fondamentali per dominare le partite. Le nuove animazioni dei giocatori, inoltre, aiutano il realismo, offrendo contatti con la palla e con gli avversari decisamente credibili mentre le conclusioni - nonostante un certo sbilanciamento a favore dei tiri sotto rete - concedono meno alla potenza e più alla precisione del tiro.

[caption id="attachment_147579" align="aligncenter" width="600"]FIFA 16 screenshot FIFA 16 - screenshot[/caption]

Purtroppo rimangono forti incertezze per quanto riguarda i portieri: spesso gli estremi difensori si trovano a respingere in volo palloni che avrebbero tranquillamente potuto fermare, scoprendo così la porta e offrendo occasioni inattese agli avversari. FIFA si porta dietro questo problema da sempre e non capiamo perché EA Sports non ci abbia ancora messo una pezza: con tutto il lavoro fatto sulle animazioni e sui modelli poligonali degli altri dieci giocatori è davvero un peccato vedere come i portieri rimangano ancora una delle peggiori superficialità dell’intera produzione.

"FIFA 16 rimane il calcistico più accessibile in assoluto"

Un discorso a parte lo merita l’introduzione delle nazionali femminili; EA non si è limitata a un mero reskin dei giocatori ma ha voluto fare le cose in grande (e calcolando il peso del calcio femminile in America e Asia diremmo che ha fatto benissimo) disegnando un modello anatomico nuovo apposito per le calciatrici e producendo una serie di animazioni e movimenti inediti. Il gioco con il gentil sesso risulta così più lento che con le controparti maschili, meno votato al contatto fisico e, tendenzialmente, con le squadre più allungate. Si tratta di un’opzione che forse non convincerà tutti ma piacerà a chi cerca un qualcosa di diverso rispetto ai classici match fra club e giocatori che ormai conosciamo fin troppo bene.

[caption id="attachment_147580" align="aligncenter" width="600"]FIFA 16 screenshot FIFA 16 - screenshot[/caption]

Sul fronte tecnico, come ogni anno, c’è pochissimo da segnalare, FIFA 16 si muove sulle console di nuova generazione in full HD a 60 frame senza mai il minimo calo, i giocatori sono riprodotti in maniera più che fedele e la telecronaca di Pardo/Nava rimane di buona qualità (nonostante alcune ripetizioni di troppo). EA ha pensato bene di espandere pure la modalità Ultimate Team, vero cult degli ultimi anni, rendendo più realistici i prezzi dei giocatori più famosi e ribilanciando alcune imperfezioni del campionato.

Nel complesso FIFA 16 rimane una grandissima simulazione calcistica e, nonostante la concorrenza di PES, riesce anche quest’anno a mantenere il trono grazie al sapiente mix fra realismo, opzioni disponibili e dimensioni del database. In ogni caso il 2016 rimane un annus mirabilis per gli appassionati di calcio simulato, dato che entrambe le opzioni sul mercato offrono una qualità impensabile anche solo fino a pochi anni fa.

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