Recensione - Fibble - Rotolo, dunque sono

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Fibble è il classico prodotto Crytek, impacchettato in maniera diversa: a fronte di un gameplay solido ma non brillantissimo, troviamo una componente grafica di altissimo pregio, capace da sola di coprire le lacune ludiche del titolo.

Recensito per voi il primo esperimento di Crytek nel mondo mobile...

Quando un videogiocatore pensa a Crytek di norma ha in mente due cose, la nanosuit di Crysis e il CryEngine 3, lo straordinario motore grafico, capace di dar vita a isole tropicali, a manhattan e - prossimamente - alla roma antica di Ryse.

 Sembra quasi impossibile associare il nome dello sviluppatore tedesco alle piattaforme mobile e, ancora di più, a un gioco che si rivolge palesemente al pubblico casual. Tuttavia Crytek, probabilmente vedendo come il suo principale competitor (ovvero Epic) si sia affrettata a portare su iOS l’Unreal Engine, ha deciso di osare una nuova sperimentazione, proponendoci un puzzle game basato sulla fisica, decisamente lontano dai canoni cui ci ha abituato nel corso degli anni.  In Fibble controlleremo un simpatico alieno arancione che, attraversando una serie di “mondi” equivalenti alle varie stanze di una casa, dovrà recuperare degli anelli dorati e delle stelline disperse ai quattro angoli di tutti gli stage che visiteremo. Il gioco, però, non è un platform, in quanto non avremo mai il controllo diretto del protagonista ma, recuperando le dinamiche rese famose da Super Monkey Ball, dovremo far muovere il nostro tondeggiante amico usando i sensori di movimento del nostro iPhone/iPad, toccando di tanto in tanto lo schermo per poter saltare. Ogni movimento dovrà essere il più preciso possibile, tutti i livelli, infatti, sono completabili dando a Fibble solo una spinta iniziale e usando poi la forza d’inerzia per raccogliere tutti i bonus e arrivare alla conclusione. Naturalmente però, riuscire ad inanellare un perfect score dietro l’altro non sarà per nulla facile e, in molti casi, saremo costretti a riprovare più e più volte gli schemi prima di padroneggiarli al meglio. Come tutti i giochi di questo tipo, anche il prodotto Crytek non offre una sfida troppo complessa per chi desidera solo completare i mondi principali, tuttavia il tasso di complessità aumenta nel momento in cui decidiamo di attaccare i record, sia nel campo del timing che come punti ottenuti. In questo caso sarà necessario un lungo percorso di trial & error prima di riuscire a padroneggiare appieno tutte le dinamiche. Naturalmente una volta superato il tutorial iniziale, faremo la conoscenza anche di altri alieni che serviranno da power up istantanei, permettendoci di saltare più in alto, accelerare, rallentare o difenderci dai nemici, in modo tale da aumentare la varietà di approcci disponibili per cercare di raccogliere più stelline possibile. Nel complesso Fibble però paga lo scotto di un level design che non riesce mai a fare il salto verso un’esperienza complessa e approfondita, capace di appassionare i puzzle addictide, l’intero gioco è abbastanza semplice e, nonostante il trial & error di cui sopra, nessun livello è mai davvero impegnativo, senza contare che, dopo Angry Birds Space, il concetto stesso di puzzle fisico deve scontrarsi con un peso massimo difficile da scalzare dal trono.Dove non arriva il gameplay, però, Fibble stupisce con il suo comparto tecnico - interamente mosso dalla versione mobile del CryEngine 3 - tridimensionale. La grafica è coloratissima e piena di dettagli, con personaggi modellati benissimo e sfondi dinamici comparabili solo con quelli di Infinity Blade, Fibble darà senza dubbio il meglio di sé su iPad 3, grazie allo schermo ad alta risoluzione, capace di rendere giustizia in maniera piena all’ottimo lavoro dei grafici tedeschi. Chiudendo, dunque, Fibble è il classico prodotto Crytek, impacchettato in maniera diversa: a fronte di un gameplay solido ma non brillantissimo, troviamo una componente grafica di altissimo pregio, capace da sola di coprire le lacune ludiche del titolo. Se il gioco costasse meno (si trova a 1,59 euro per iPhone 4 e 3,99 per iPad), ci sentiremmo di consigliarlo senza problemi, a fronte dell’esborso non propriamente minimo, tuttavia, il nostro consiglio è di provarlo solo se siete veri appassionati di puzzle game e se volete a tutti i costi vedere come “gira” il CryEngine sui dispositivi mobile. Tipologia di Gioco:

Fibble è un puzzle game fisico in cui, usando i sensori di movimento del nostro dispositivo, dovremo guidare un alieno tondeggiante verso un traguardo protetto da pericoli, strade labirintiche e nemici armati fino ai denti. La struttura di gioco è molto simile a quella di Super Monkey Ball, mentre la difficoltà complessiva si rivolge a un pubblico prettamente casual, alla ricerca di un passatempo divertente ma non impegnativo.

Come è Stato Giocato:

Abbiamo testato il gioco grazie a un codice fornitoci dall'azienda su un iPhone 4, prima di scrivere la recensione abbiamo completato l'intera serie di livelli disponibili e abbiamo ottenuto il punteggio massimo (tre stelline) nella maggior parte degli stage.

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