Recensione: Die Hard: Un Buon giorno per morire, il Blu-Ray
Il meno riuscito degli episodi di Die Hard viene proposto dalla 20Th Century Fox in un blu-ray letteralmente straordinario...
I fan duri e puri di Die Hard potranno anche non aver gradito del tutto la nuova incursione cinematografica del John McClane di Bruce Willis – e la colpa è forse da imputare a un regista, John Moore, e a uno sceneggiatore, Skip Woods non dotati del polso necessario a gestire un franchise iconico come quello inaugurato 25 anni fa da John McTiernan – eppure non si può negare il fatto che per le casse della 20Th Century Fox si sia trattato di un buonissimo caso di massimizzazione fra costi e ricavi.
Dopo la release nelle sale – avvenuta strategicamente a ridosso di San Valentino – il quinto Die Hard è ora disponibile per l'acquisto tanto in versione fisica (Dvd e Blu-Ray) quanto in Digital HD.
La copia digitale è scaricabile da iTunes attraverso l'immissione di un apposito codice da digitare nella casella presente nella vostra schermata utente dello store online targato Apple. Una volta terminato il download avrete a disposizione la versione estesa della pellicola, tanto in definizione standard che in alta definizione. Malgrado la compressione, il livello qualitativo dell'immagine è decisamente buono; la fruizione su uno schermo televisivo di dimensione adeguata – magari tramite Apple Tv – è dunque caldamente suggerita.
Passando al supporto fisico, va detto che l'estetica di questo Die Hard – Un Buon Giorno per Morire, appare subito abbastanza differente da quelle dei precedenti capitoli. I cultori del franchise l'avranno subito notato una volta visto al cinema: la regia di John Moore si affida, specie nella prima parte, a una shaky cam decisamente invasiva, con una fotografia, curata da Jonathan Sela, caratterizzata da toni ruvidi, granulosi. Non a caso, il filmmaker ha girato il lungometraggio su pellicola, impiegando delle macchine da presa a mano della ARRI a 35mm. Quello che potrebbe dunque apparire come un difetto del transfer – la summenzionata granulosità del panneggio – è, invece, la perfetta riproposizione di una precisa scelta estetica. Come con altri film di altri registi amanti di un look particolarmente “graffiato” - pensiamo agli Sherlock Holmes di Guy Ritchie – ci troviamo di fronte a un prodotto che potrebbe risultare poco gradito a chi ricerca la limpidezza assoluta dalla visione di un Blu-Ray. Una questione che, però, compete solo ed esclusivamente al gusto del singolo fruitore e non a degli svarioni in fase di editing.
Il comparto audio italiano in DTS 5.1 è davvero di alto livello. Se il Master Audio inglese si pone su un piedistallo di assoluta eccellenza, va detto che il più “modesto” DTS garantisce in ogni caso una potenza e una intensità davvero di alto livello. Nelle – numerose – scene di azione potremo sempre distintamente udire tutte le singole varieta degli effetti, nonostante il “caos acustico” generato dai nostri impianti.
Imponente, come da prassi con i titoli di punta del listino della Fox, l'offerta degli extra che comprendono:
Scene Tagliate (14 min): Jack ispeziona il tribunale, Collins ha l'assenso ad agire, Originale della scena introduttiva di John McClane, Ragazze Russe in aereo, Incursione, Negozio d'armi, Lotta con Anton,
Il film prende vita (1h)
Anatomia di un inseguimento (26')
Della stessa pasta (8')
Di nuovo in azione (7'06'')
L'altra faccia del diavolo (6'57'')
Previsualizzazioni
Sequenze con effetti visivi
Storyboard
Galleria concept art
Trailer
Commento del regista e dell'assistente alla regia (solo versione estesa)
Il meglio di McClane. Un trailer dell'intera saga
Commento Finale
A prescindere da come la possiate pensare circa la riuscita di Die Hard – Un Buon Giorno per Morire, il Blu-Ray proposto dalla 20Th Century Fox è semplicemente fantastico sotto ogni punto di vista, tanto tecnico quanto contenutistico.