Recensione: il Blu-ray di Youth - La Giovinezza, di Paolo Sorrentino

Amato, odiato.

Sempre e comunque discusso.

Parliamo di Paolo Sorrentino, regista che, malgrado un numero nutrito di ammiratori e una schiera altrettanto agguerrita di detrattori, appare in ogni caso l'unico attualmente in grado di far parlare del nostro cinema oltre i confini dello stivale.

E su questo, a prescindere dall'opinione che ognuno ha sul filmmaker - profondo e raffinato artista o algido vs sterile e snob manierista - c'è davvero poco da discutere perché si tratta di un fatto assodato.

Il recente successo di Youth - la Giovinezza agli European Film Awards, gli Oscar europei, che premiano ogni anno l’eccellenza del cinema del nostro Continente, lo conferma. Come vi abbiamo raccontato ieri:

La pellicola ha ottenuto il premio come miglior film, miglior regista e miglior attore (Caine). Solo due anni fa Sorrentino trionfava con La Grande Bellezza, portando a casa la stessa tripletta di riconoscimenti, ma quest’anno il passo successivo non sarà l’Oscar: Youth infatti non è candidabile come miglior film straniero in quanto girato prevalentemente in inglese.

La Warner Bros. ha diffuso in home video il lungometraggio già da qualche settimana con un Blu-rau tecnicamente molto valido dal punto di vista della resa visiva, nonostante si stia parlando di un film che, comprensibilmente, non punta su un quadro video ricco di effetti speciali di ogni genere e sorta. Analogamente anche l'audio, vista la presenza del DTS-HD master Audio in italiano e l'importanza dell'elemento musicale nei film del regista partenopeo, soddisfa pienamente con una resa decisamente atmosferica.

Gli extra propongono:

• Il Backstage

• L'Intervista a Paolo Sorrentino

• Il Teaser

• Il Trailer

• La Galleria fotografica

• Le Scene tagliate