Recensione: il blu-ray 3D di Maleficent

La strega Maleficent di Angelina Jolie arriva in home video

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Tolto il caso eclatante di Alice in Wonderland di Tim Burton, che ha generato un box office superiore al miliardo di dollari, Maleficent, dell'ex scenografo e responsabile di VFX passato dietro alla macchina da presa Robert Stromberg, è stato il più grande successo di questa rinnovata ondata di lungometraggi Disney basati su classici della letteratura, magari già trasformati in leggendari cartoon dalla major.

E non è di certo un caso se questa fiaba di celluloide dal forte sapore revisionista, sia stata scritta dalla medesima Linda Woolverton "rea" di aver già stravolto il racconto di Lewis Carroll. La strega Malefica del film è ben diversa da quella che abbiamo imparato a conoscere da piccoli dopo le ripetute visioni di La Bella Addormentata. Quello che resta da capire è se questo trend post "Independent Woman Part 1" delle Destiny's Child sia motivato da un'autentica, profonda morale capace di hrmaleficent12.jpgavere lo stesso importante ruolo pedagogico delle fiabe da cui prendono le mosse o solo da una moda utile a far soldi.

Mentre ci arrovelliamo in attesa di una risposta, ecco che la Disney porta in home video proprio il lungometraggio in questione, proponendolo in commercio nell'abituale ventaglio di prodotti: Dvd, Blu-Ray e Combo Pack Blu-Ray + Blu-Ray 3D.

La copia fornitaci dalla Disney è proprio quest'ultima. L'esperienza stereoscopica è godibile, anche se non trascendentale. Si nota un marcato appiattimento del quadro video nei passaggi dalle tonalità più scure, che tendono a far venir meno l'ottima percezione spaziale delle scene del prologo o di quelle cromaticamente più chiare. Malgrado questo neo, nei frangenti più facilmente e potenzialmente soggetti a ghosting, tutto si mantiene esente da difetti e artefatti digitali di sorta. Impeccabile la resa visiva della versione 2D.

L'audio italiano arriva in DTS Digital Surround 5.1 di livello egregio, particolarmente immersivo tanto per quel che riguarda la resa ambientale e degli scontri, quanto la riproposizione della partitura musicale di James Newton Howard e dei dialoghi. Un paragone con la traccia inglese in DTS-HDMA 7.1 sarebbe ingiusto perché per quanto ben fatta, quella italiana ne uscirebbe con le ossa rotte.

Debole la proposta di extra, per la durata complessiva di circa 30 minuti.

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