Recensione - Angry Birds Space - Verso l'infinito e oltre

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Un gioco di prestigio d’alta scuola, che dimostra come Rovio abbia tutte le carte in regola per imporsi nel panorama mobile, a discapito di Software house più blasonate su altre piattaforme

Recensito il nuovo rompicapo di Rovio

Il mondo del gaming mobile ci ha insegnato indubbiamente qualcosa, ossia che le idee semplici, ma ben proposte, possono fare la differenza. Ad incarnare pienamente questo concetto ci pensa Angry Birds, forse il primo e più efficace titolo di questa filosofia minimal che propone un forte appeal grafico, un gameplay accessibile a tutti e una modularità scalabile all’infinito. Sin dalla data del suo rilascio su AppStore, la creatura di Rovio Mobile si è imposta come un vero e proprio best seller, lanciando la compagnia finlandese verso un successo certamente prima inimmaginabile.

Nel bel mezzo di questo piccolo miracolo,però, si nascondeva un’insidia non trascurabile. La sua forza costituiva era la sua stessa debolezza: proprio quell’estrema semplicità, quella natura minimale senza orpelli e fronzoli, rischiava di bloccare l’evoluzione e la crescita di un prodotto nato per ripetersi all’infinito. Lo spettro del “more of the same” si era già palesato con l’addon pack Season, nel quale il campanello d’allarme trillava come le sirene di una nave che affonda. Rovio ci ha riproposto la formuletta della sua vittoria, rivestendo gli uccellini coi colori delle Stagioni, travestendoli a festa e lasciandoli svolazzare su sfondi a tema, dove il natale sfumava nella festa del carnevale. Bello, ma niente di più. La strada diretta verso il futuro sembrava essersi arenata in un vicolo cieco. Fino al colpo di reni della compagnia finlandese, ovviamente, che con Angry Birds Space è riuscita a rimodellare il suo prodotto di punta. Un gioco di prestigio d’alta scuola, che dimostra come Rovio abbia tutte le carte in regola per imporsi nel panorama mobile, a discapito di Software house più blasonate su altre piattaforme. La versione spaziale degli uccellini arrabbiati riparte dall’elemento silenzioso che è allabase della loro fortuna. La fisica. 

L’epopea dei poveri volatili in guerra coi maiali verdi si basava su una simulazione delle leggi fisiche certamente non realistica, ma votata a rendere la giocabilità del titolo più divertente e piacevole. Tutti i puzzle vengono risolti attraverso la distruzione e il crollo di strutture sulle quali agiscono forze in gioco davvero particolari. Rovio è ripartita da qui, abbandonando la terra e salendo più su, verso lo spazio ed oltre. 

Fuori dall’atmosfera, gli uccellini guerrieri hanno trovato un mondo fondato su regole assolutamente diverse, eppure riconoscibili per chi ha giocato i precedenti titoli. Nel viaggio attraverso quattro pianeti, saremo chiamati a confrontarci con livelli che richiamano l’originale Angry Birds eppure lo ristrutturano su leggi gravitazionali del tutto nuove. La nostra infallibile fionda, questa volta avrà una pre-visualizzazione che ci permetterà di intuire la traiettoria del volatile sparato nello spazio. La difficoltà sta nel calcolare l’influenza dei pianeti, dell’atmosfera e prevedere l’inevitabile effetto carambola degli oggetti fluttuanti in assenza d’aria. Le armi “aviarie” a nostra disposizione sono le stesse, cominciando dal semplice uccelletto rosso fino all’esplosivo e grasso piccone nero.   Tutti ne guadagnano, però, in questa conquista dello spazio, grazie alle succitate combinazioni legate a giochi di forza pressoché infiniti. Ogni livello può essere risolto in modo diverso, adottando strategie che prevedono una buona dose di tattica e precisione. Non siamo di fronte al puzzle game definitivo, probabilmente Angry Birds Space non rappresenta neanche una rivoluzione all’interno del brand, ma sicuramente è un passo evolutivo importante per gli uccellini più famosi del mondo. Oggi lo spazio, domani chissà...

Tipologia di Gioco:

Angry Birds Space è un rompicapo basato sulla fisica in cui dovremo, lanciare una serie di uccellni (ognuno dotato di poteri differenti) contro strutture difensive che nascondo alcuni maiali verdi, rei di aver rapito la covata dei nostri protagonisti. Come nel gioco originale, l'intero impianto ludico si basa sull'interazione fra la precisione dei nostri lanci e la fisica che governa gli strani mondi che esploreremo, il tutto mischiato con le possibilità offerte dallo spazio profondo, come variazioni di gravità, rotazione dei pianeti e nuove strutture.

Come è Stato Giocato:

Abbiamo testato il gioco in versione completa su un iPad 2. Per scrivere la review il titolo è stato finito in ogni sua parte, ad esclusione della ricerca delle uova d'oro.

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