Quantum & Woody vol. 4: Devono morire!, la recensione
Abbiamo recensito per voi il quarto volume di Quantum & Woody pubblicato da Star Comics
Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.
La grandezza di un eroe si misura dallo spessore dei suoi avversari. Se prendiamo i tre personaggi più famosi del Fumetto supereroistico, Superman, Spider-Man e Batman, non possiamo prescindere dal magnetismo delle loro nemesi, Lex Luthor, Norman Osborn e Joker, capaci di catturare l’attenzione del lettore anche in avventure in solitaria. Dato per buono quest’assioma, ci chiediamo che razza di nemici possa avere la peggior squadra di super eroi al mondo, ovvero lo strampalato duo formato da Quantum e Woody.
Devono morire! è il titolo del quarto volume che Star Comics dedica alla serie: in questo nuovo appuntamento troviamo il one-shot Valiant-Sized Quantum and Woody e la miniserie in quattro parti Quantum and Woody must die!, che dà il titolo al brossurato.
Il ritmo della narrazione rallenta permettendo ad Asmus – sceneggiatore che ha firmato la rinascita del duo nel 2013 – e a Siedell di approfondire la caratterizzazione del più improbabile dei paladini della giustizia. Positiva la prova di Pérez, artista spagnolo dal tratto realistico ed espressivo; meno convincente quella di Level, la cui sintesi non riesce a catturare l’essenza dei personaggi e della serie stessa.
Decisamente più accattivante la miniserie, in cui ritroviamo tutte le peculiarità che hanno fatto la fortuna di Quantum and Woody. Asmus è palesemente a suo agio quando è alle prese con il duo, e in questa esilarante storia si diverte a fondere l’azione più sfrenata a dialoghi esilaranti: un’alternanza che imprime grande ritmo e divertimento alla trama. Inoltre, il tono parodistico utilizzato dallo scrittore e commediografo statunitense ci consegna una galleria di cattivi sopra le righe pronti a condurre i Nostri in situazioni assurde.
Tra continui omaggi alla cultura pop e colpi di scena, si ride parecchio leggendo i quattro capitoli di cui è composta la miniserie, così come si resta elettrizzati dagli inseguimenti e dalle battaglie. L’umorismo che caratterizza la serie è reso egregiamente dalle matite di Steve Lieber (Superior Foes of Spider-Man), bravo a imprimere dinamismo ed espressività alle sue anatomie, catturando il tono scanzonato del titolo originale.
In attesa di leggere il nuovo ciclo di storie, realizzato da Daniel Kibblesmith e Kano, e di ricevere aggiornamenti sulla serie televisiva ordinata da TBS che vede coinvolti Anthony e Joe Russo (Avengers: Infinity War) come produttori esecutivi e Andrew Barrer e Gabriel Ferrari (Ant-Man and the Wasp) come sceneggiatori, godetevi la lettura di questo scoppiettante fumetto. Il futuro di Eric e Woody è sempre più roseo, con sommo dispiacere dei loro nemici...