Quantico 2x09, "Cleopatra": la recensione
Ecco la nostra recensione del nono episodio della seconda stagione di Quantico, in cui la parola di Alex viene nuovamente messa in discussione
L'esercitazione mostrata nei flashback è, grande novità, l'ennesima prova di seduzione volta a ottenere la fiducia del prossimo. E, inutile farsi illusioni, in nulla differisce da quanto finora mostrato, se non per il mettere in piazza i disperati dilemmi morali e sessuali di Sebastian Chen, che vede profilarsi all'orizzonte il confortante porto sicuro di una fidanzata e, forse, futura moglie. La relazione tra Shelby e Leon arriva, prevedibilmente, a un punto di rottura, e i sospetti del giovane trovano conferma nel vedere Nimah allontanarsi dalla fittizia dimora di Jane - nome con cui la bionda agente si è presentata al ragazzo.
La storyline attuale, tuttavia, mette in campo qualche colpo di scena inaspettato - e, per la verità, assai opinabile - nel momento in cui Miranda, dopo aver costretto Alex a scappare dal quartier generale dell'FBI, rivela alla ragazza di essere una dei terroristi, precisando che, alla fine del suo racconto, anche lei passerà dalla sua parte. Per quanto sia intrigante l'idea che Miranda abbia agito per tutto questo tempo a fin di bene, quanto visto nei precedenti episodi ci porta comunque a credere che volesse la morte di Alex. Il che, ABC ci perdoni, stona alquanto con qualsivoglia tentativo di redenzione del personaggio. In ogni caso, attendiamo il decimo episodio per ascoltare le ragioni del capo dell'FBI e decidere, assieme ad Alex, se siano degne di fiducia. Almeno fino al prossimo stravolgimento.