Quantico 1x01, "Run" (Pilot): la recensione
Parte a razzo l'ambiziosa Quantico, buttando sul fuoco una quantità di carne variegata e impressionante
In un circo di personaggi a tinte decisamente sgargianti si muove l'eroina Alex Parrish (l'ex Miss Mondo Priyanka Chopra, arrivata direttamente da Bollywood a conquistare il Nuovo Mondo). La nostra bella, appena arrivata in Virginia per entrare nella prestigiosa accademia di Quantico, si concede una sveltina con un misterioso compagno di viaggio (Jake McLaughlin) che, a ben guardare, di misterioso sembra avere ben poco. Passano pochi minuti e ci viene infatti svelato che, tah dan, anche il giovanotto - che risponde al nome di Ryan Booth - è tra le reclute dell'accademia, e il forte aroma di un incipit sentimentale alla Grey's Anatomy si diffonde nell'aere. Ma non finisce qui: il misterioso-non più misterioso Alex torna a essere misterioso nel momento in cui scopriamo che è in realtà un agente attivo, infiltratosi tra gli allievi per sorvegliare da vicino proprio la nostra cara Alex. I motivi per cui l'FBI debba accettare tra i propri cadetti una recluta solo per poi farla sorvegliare restano al momento oscuri, ma confidiamo che i prossimi episodi diano una risposta convincente a questo e ai tanti altri interrogativi posti da questo denso - se non sovraccarico - pilot.
A parte queste incertezze e cercando di dimenticare una scena di inseguimento automobilistico girata in modo colposamente dozzinale rispetto agli ormai cinematografici standard del piccolo schermo, Quantico si è presentato con tutte le carte in regola sull'affollato proscenio delle serie tv. Picchiettiamo nervosamente il piede per terra per vedere se il proseguio della storia di Alex e dei suoi bislacchi ma iconici compagni di avventure soddisferà le alte aspettative poste da Run.