Project CARS 2, verso la perfezione simulativa - Recensione

Slightly Mad Studios torna in pista con Project CARS 2, seguito del coraggioso ed ambizioso progetto finanziato grazie alla piattaforma di crowdfunding World of Mass Development. L'originale fu un grande successo e, fatto tesoro dei feedback dell'attivissima community, il team di sviluppo propone un prodotto realizzato seguendo il medesimo solco, ma ricco di novità, aggiustamenti assortiti e tantissimi contenuti.

[caption id="attachment_177859" align="aligncenter" width="1280"] Una foto scattata durante gli spettacolari replay[/caption]

Project CARS 2 si presenta subito al giocatore per quello che è: un simulatore di guida impegnativo che tenta di toccare la maggior parte di discipline diverse possibili. Non troverete tutorial o test per adeguare il livello di difficoltà ad accogliervi, dopo il cinematografico filmato introduttivo. Il menu delle modalità è denso ed il nostro consiglio è di partire dalla Carriera. Sebbene priva di orpelli per renderla più accattivante ed immersiva, raccoglie in modo intelligente la maggior parte dei contenuti di gioco, permettendo così di tastarli un po' alla volta. Potrete decidere con una discreta libertà da quale disciplina iniziare, senza essere così costretti ad esempio a farvi le ossa con i kart. Potrete prendere parte alla Renault Clio Cup, piuttosto che competizioni Formula 3, GT e così via. Il totale ne conta ben 29. La possibilità di scegliersi un proprio percorso di crescita è un'ottima idea ed evita frustrazioni ai giocatori meno pazienti e pro. "Project CARS 2 : un simulatore di guida impegnativo che tenta di toccare la maggior parte di discipline diverse possibili"Completando alcune sfide accessorie, inoltre, verrete invitati ad eventi speciali tematici o organizzati da un costruttore, un'ulteriore elemento di varietà. Sebbene le manchi una curva di apprendimento soft e presenti una barriera piuttosto impegnativa all'ingresso per i piloti meno esperti, la modalità Carriera è davvero ben fatta, un passo in avanti netto e deciso rispetto al passato.

Project CARS 2 non strizza l'occhio a prodotti come Forza Motorsport o Gran Turismo, evitando totalmente la componente di collezionismo e feticismo dell'auto. Non potrete riempirvi il garage di scintillanti quattro ruote, per intenderci. Non ci sono poi punti esperienza o altri elementi che sottolineino la vostra crescita personale. Quello che conta è l'esperienza di guida più pura. Sarete voi a gestire i vostri miglioramenti personalizzando l'esperienza nel menu delle opzioni, questo sì ricchissimo. Potrete attivare o meno una sfilza di aiuti alla guida, modificare con precisione millimetrica il livello di abilità dell'intelligenza artificiale e la loro aggressività, l'HUD, fino ad arrivare a dettagli come la posizione del sedile di guida.

[caption id="attachment_177858" align="aligncenter" width="1280"] La varietà di costruttori, auto e discipline è impressionante[/caption]

La fisica in Project CARS 2 è stata pesantemente rivista per permettere alla simulazione di riprodurre con maggior realismo i comportamenti del vasto ed estremamente diversificato parco macchine. Un'impresa impressionante ma decisamente riuscita. Fortunatamente rispetto al predecessore abbiamo notato netti miglioramenti anche nei controlli via gamepad, fattore che permette di godersi il titolo senza ulteriori periferiche. Ma giocare con un pad significa godersi una minima percentuale dell'incredibile fedeltà raggiunta dal modello di guida. E a proposito di varietà, bisogna necessariamente menzionare una delle principali novità del titolo, le competizioni Rally Cross. Esordisce così nella serie lo sterrato, seppur in formato ridotto visto che sono implementati solo alcuni tracciati chiusi. Nonostante questo, il lavoro svolto è ottimo. Certo se siete amanti di questa competizione è meglio rivolgersi altrove (vedi DiRT 4 o meglio ancora DiRT Rally), Project CARS 2 è un simulatore di guida impegnativo che tenta di toccare la maggior parte di discipline diverse possibili e per questo va preso più come una sorta di enciclopedia del racing, capace di offrire un'ottima riproduzione di tante discipline differenti. Non raggiunge livelli di perfezione in nessuno di essi, ma è tra i pochissimi se non l'unico a proporne così tante con questo livello di qualità.

I numeri sono impressionanti. Si parla di 60 location differenti per un totale di 130 tracciati, molti dei quali riprodotti fedelmente alle controparti reali grazie alla scansione laser. 9 le discipline disponibili, proposte in 29 divisioni differenti. Le auto al momento disponibili sono ben 180, con altre aggiunte previste nei prossimi mesi.

[caption id="attachment_177860" align="aligncenter" width="1280"] Le condizioni meteo variabili suono nuovamente il fiore all'occhiello del titolo Slightly Mad Studios[/caption]

Non potevamo chiudere questa nostra recensione senza parlare del maestoso comparto tecnico, bello da vedere e più che mai al servizio dell'esperienza di gioco. In particolare torna l'eccellente simulazione delle condizioni meteo, totalmente dinamiche e con novità come la neve. La modellazione delle auto è semplicemente perfetta, così come la resa dei tracciati, fedeli alle loro controparti reali. Non solo visivamente, ma volante alla mano. Sentirete infatti ogni piccola asperità ed imperfezione dell'asfalto, grazie all'eccellente e potenziato modello fisico realizzato da Slightly Mad Studios. Abbiamo recensito il gioco con la versione Xbox One, che purtroppo ha manifestato non poche difficoltà nel mantenere i 60 FPS necessari per un'esperienza degna. Il discorso fortunatamente è molto diverso su PC, dove un'ottimizzazione nettamente migliorata permette di godere del gioco a dettagli elevati con frame rate granitico anche su hardware di fascia media. Un bell'hardware PC accoppiato ad un volante di buon livello è quindi l'accoppiata vincente. Se poi disponete di una configurazione con tre schermi, potete salutare la vita sociale e vivere una vita da piloti virtuali.

[caption id="attachment_171159" align="aligncenter" width="1200"] Il rally e la neve, due delle principali novità del gioco[/caption]

Slightly Mad Studios lavora con abilità ed intelligenza perfezionando un prodotto già eccellente. Come detto Project CARS 2 è pensato per un'utenza esigente, decisamente non casual. Nonostante questo riesce ad essere abbastanza accessibile a patto di avere la voglia di personalizzare in autonomia il gameplay attivando aiuti ed agendo sull'intelligenza artificiale. Il maestoso comparto tecnico, non perfettamente ottimizzato su console purtroppo, chiude il cerchio di un prodotto denso e profondo. Assolutamente da non perdere per gli appassionati.