Pose 1x06, "Love is the Message": la recensione
Il sesto episodio di Pose punta tutto sulla commozione, ma trova altrove i suoi reali e meno scontati punti di forza
Punto focale dell'episodio è l'agonia di Costas (Johnny Sibilly), fidanzato di Pray Tell (Billy Porter) ridotto in fin di vita dall'AIDS; per lui e per gli altri malati del reparto, il quasi vedovo e l'amica Blanca (MJ Rodriguez) si esibiscono in due numeri musicali d'eccezione (Home dal musical The Wiz e la celebre For All We Know), ciliegine sulla torta perfettamente in tono con la messa al bando d'ogni sobrietà narrativa. In fin dei conti, stiamo una serie che da subito ha rifuggito lo sfumato per rifugiarsi nelle più confortevoli - per gli autori tanto quanto per il pubblico - tinte sgargianti della fiaba e del melodramma.
Proprio Patty è, probabilmente, veicolo dell'unica vera deviazione dalla prevedibilità inserita nella puntata: il dialogo tra lei ed Angel che apre Love is the Message è, a oggi, uno dei picchi sceneggiatoriali della serie di Murphy, nonché occasione per Mara e Moore di far sfoggio di un carisma attoriale impressionante nella delicata gestione di un botta e risposta che vede le due donne non certo alleate, ma lungi dall'essere nemiche.
Se l'amore è il messaggio che emerge dalla straziante vicenda Pray-Costas, così non è per Blanca che, dopo aver quasi ceduto alle sdolcinate avance dell'aitante Darius (Charles Brice), riceve una smentita corale sulle proclamate intenzioni serie del ragazzo: il giovane è infatti un accanito dongiovanni, che ha elargito i propri favori sessuali a tutta la cerchia di conoscenze della protagonista. Dopo un iniziale momento di delusione, Blanca reagisce e, assieme alle amiche, mette in un angolo il corteggiatore durante una delle serate alla ballroom.
A prescindere da tutte le trovate melodrammatiche di cui Love is the Message trabocca, è in questo fugace attimo di solidarietà femminile - che mette da parte ogni rivalità tra le case Abundance ed Evangelista - che Pose tocca con maggiore onestà ed efficacia il cuore del suo pubblico, mantenendosi in sagace equilibrio tra dramma e commedia brillante.