PK: Gli argini del tempo - Limited De Luxe Edition, la recensione

Abbiamo recensito per voi il secondo volume della collana Topolino Limited De Luxe Edition dedicato a PK: Gli Argini del Tempo

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Archiviata con successo la pratica Potere e Potenza, il ritorno del Papero Mascherato era un dato di fatto. Con una ristampa in corso d’opera in edicola e il volume cartonato della prima storia del nuovo ciclo in arrivo, era ora di guardare al futuro e mettere in cantiere un nuovo capitolo delle avventure fantascientifiche di Paperinik, compito destinato, questa volta, al duo composto da Alessandro Sisti e Claudio Sciarrone.

Se Potere e Potenza aveva riportato in scena il mondo e i personaggi che avevano decretato il successo di PKNA dal 1996, ancora un tassello mancava a completare l’opera. In tanti, infatti, si erano chiesti il perché dell’assenza di Lyla Lay, la giornalista di Canale 00 alleata di Paperinik (e in realtà, come sappiamo, un avanzatissimo droide tempoliziotto proveniente dal XXIII secolo). Non è un caso, forse, che il ritorno di Lyla sia affidato alle matite di Claudio Sciarrone, artista che più di ogni altro ha il merito di aver modellato Lyla secondo canoni estetici tipicamente femminili e relativamente distanti da quello che è l’aspetto classico delle papere Disney.

La soluzione al quesito a cui Potere e Potenza non aveva risposto, arriva fin dalle prime pagine de Gli argini del tempo: come Paperino aveva dismesso i panni del vendicatore mascherato, anche Lyla aveva lasciato Paperopoli - e il notiziario di Canale 00 - dedicandosi a reportage dall’estero per l’emittente cittadina; ma la giornalista, annuncia, è tornata per restare, e a Canale 00 condurrà un nuovo programma di approfondimento la cui prima puntata vorrebbe dedicare nientemeno che a Paperinik. PK non tarda a rispondere alla non troppo celata chiamata, dando il via ad un'avventura dal sapore spiccatamente anni ’90.

Potere e Potenza, infatti, doveva occuparsi di riportare in gioco tutto un mondo da ripresentare a lettori vecchi e nuovi, ritagliandosi comunque lo spazio per presentare grosse novità (nuovo abbigliamento, nuova intelligenza artificiale, nuovo mezzo di trasporto) e offrendoci un finale dalle implicazioni pesantissime, con la scomparsa della Ducklair TowerGli argini del tempo, invece, una volta riportata in scena Lyla, ci offre una bellissima trama a base di paradossi temporali che - se non fosse per i riferimenti a quanto accaduto nella storia precedente - avrebbe potuto benissimo essere parte della run originale di PKNA, regalando ai lettori non giovanissimi un piacevole senso di nostalgia.

Per quanto riguarda il volume cartonato Topolino Limited De Luxe Edition: PK - Gli Argini del Tempo, che raccoglie le quattro parti della storia uscita originariamente su Topolino dal numero 3102 (6 maggio 2015) al numero 3105 (27 maggio 2015), oltre al fumetto sono presenti anche degli interessanti articoli di approfondimento. Alessandro Sisti ci parla delle “teorie” spaziotemporali presenti dietro alla stesura della sceneggiatura; Claudio Sciarrone spiega le differenze tra il disegno tradizionale e digitale e analizza l’evoluzione grafica di Lyla; infine Max Monteduro ci svela i retroscena della colorazione delle tavole del volume. Ciliegina sulla torta: l’introduzione a fumetti di Zerocalcare, anche lui, come tanti della sua generazione, un pker.

L’unico rammarico, riguardo a questa elegantissima edizione, è che l’errore presente su Topolino - dove il Razziatore parla tramite un normale balloon ovale, anziché con quello, caratteristico, frastagliato - non è stato corretto. Un dettaglio che, in ogni caso, non va a inficiare il valore di questo secondo, bellissimo, volume della nuova serie pikappica. A riprova di ciò, basti pensare che - come Potere e Potenza - anche Gli argini del tempo è andato esaurito in pochi mesi e a Napoli COMICON 2016 ha fatto il suo esordio la seconda edizione, con una nuova copertina.

Con il ritorno in scena di Lyla, insomma, tutti i tasselli sono al loro posto e la storia può decollare; di questo se ne occuperà - come sappiamo - il duo Artibani-Pastrovicchio con la terza storia del rilancio di PK: Il Raggio Nero.

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