Pippo Reporter 3, la recensione
Abbiamo recensito per voi Pippo Reporter 3, con le nuove avventure dello strampalato giornalista ambientate nell'America degli anni '20
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Il pianista suonato riporta i protagonisti nel mondo della musica, con Pippo e Minni impegnati a sventare (inconsapevolmente) un furto ai danni del celebre pianista Duckmaninoff; Plottigat cerca infatti di recuperare un prezioso Uovo Paperger da qualche parte nella mansarda del Maestro, fingendosi un allievo che vuole prendere lezioni di musica. Pippo però rivela un talento innato con i tasti del pianoforte, arrivando addirittura a esibirsi al fianco di Duckmaninoff nel corso di un importante concerto...
Il fiuto di Pluto è una divertente commedia degli equivoci ambientata durante una sfida architettonica. Sia Blackspot che Horace infatti stanno costruendo un grattacielo e chi riuscirà a completare l'edificio più alto sarà probabilmente avvantaggiato nelle future elezioni per il nuovo sindaco. Horace può contare sul talento dell'architetto Quarto Piano, ma anche sull'eleganza di Minni e sulla goffaggine di Pippo, che con l'aiuto di Pluto riuscirà a ostacolare i loschi piani dell'avversario. Una divertente vicenda che per l'ambientazione sfrutta in modo palese la documentazione della costruzione dell'Empire State Building, con un risultato suggestivo.
Nei volumi precedenti la Definitive Collection ha già approfondito a dovere il processo di creazione della serie, perciò i contenuti speciali dell'albo - a fronte anche dell'episodio aggiuntivo pubblicato - si limitano a una pagina di intervista con gli autori corredata da qualche bozzetto. Ma questo non può tenere alla larga dalla raccolta di una delle serie più interessanti degli ultimi anni pubblicate su Topolino, che sarà portata a conclusione nel prossimo volume.