Perfetti Sconosciuti, la recensione del blu-ray

Il campione d'incassi di Paolo Genovese è arrivato in home video

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È stato uno dei casi cinematografici dell'anno.

Già perché quante volte accade di trovarsi di fronte a un film italiano capace di amalgamare insieme intrattenimento, una perfetta costruzione narrativa, una notevolissima dose d'intelligenza e di rispetto verso lo spettatore, performance attoriali convincenti e regia dinamica a dispetto della storia sostanzialmente d'interni baciato da un meritato successo di pubblico e critica che oltretutto ha, di fronte a sé, notevolissime possibilità di "riproposizione" estera sotto forma - magari - di remake?

Tutte operazioni cui i nostri cugini d'Oltralpe sono abituati da anni e anni, ma che in Italia lasciano sempre alquanto sorpresi, presi come siamo a dover fare i conti con tanti autori obnubilati da velleità artistiche che, dietro la boria, nascondono ben poca sostanza.

Perfetti Sconosciuti, il gioiello firmato Paolo Genovese, è finalmente approdato in home video grazie alla Warner Bros. e il prodotto proposto dalla major rende giustizia alla pellicola con un transfer video estremamente gradevole per come ripropone le situazioni cromatiche e di illuminazione dell'appartamento di Rocco e Eva, nonché gli incarnati degli attori.

L'audio, in DTS-HD Master Audio, è principalmente basato sui dialoghi, visto che per sua stessa natura il film non si basa su effetti sonori roboanti e fantasmagorie del genere.

Gli extra propongono il videoclip di Fiorella Mannoia, il trailer, un gustoso backstage e una manciata di scene tagliate.

In calce potete vedere il saluto del regista ai lettori di BadTaste fatto in occasione della nostra intervista esclusiva col filmmaker (che potete leggere a questo link).

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