Orfani - Nuovo Mondo 8: Stati d'alterazione, la recensione
In Orfani: Nuovo Mondo 8: Stati d'alterazione, Rosa è decisa a ogni costo a evadere dal carcere in cui è finita e riprendersi il figlio...
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
È ovviamente pronta a puntare in alto mettendo sul banco, come posta, la vita stessa. Ritrova al suo fianco Vincenzo, di cui veniamo a sapere il passato, inimmaginabile, di assassino e criminale e apprendiamo del mestiere iniziale della defunta moglie, Lora. Entrambi gridano vendetta, ma per poterla avere, la figlia di Ringo deve scendere nell'ottagono, il ring dove si sfidano gli aspiranti signori del pozzo.
Rincontriamo in questo albo un altro comprimario della serie, una figura borderline dall'esordio della terza stagione, per il quale abbiamo provato in più occasioni un'alternanza di simpatia e diffidenza. Qui ogni lettore potrà testare il proprio intuito narrativo al riguardo mentre si scioglierà ogni dubbio nei confronti della protagonista. Ci ha affascinato dal suo debutto nella saga, ci siamo presi una cotta per lei lungo lo svolgersi della trama e in Stati d'alterazione ce ne innamoriamo perdutamente perché mette a nudo, di fatto, tutto il suo umano essere donna, fatto di fragilità e fermezza.