One Piece 86, la recensione
Abbiamo recensito per voi il numero 86 di "One Piece", opera di Eiichiro Oda edita in Italia da Star Comics
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Nello scorso volumetto avevamo scoperto il vero piano di Big Mom, che ha organizzato il matrimonio combinato tra Charlotte Pudding e Sanji con l'obiettivo di sterminare l'intera famiglia Vinsmoke e impadronirsi dei macchinari per la clonazione. In parallelo, erano venute a galla le vere intenzioni di Capone "Gang" Bege, infiltratosi tra i sottoposti di Big Mom con l'obiettivo di ucciderla. Siamo ormai al climax dell'arco narrativo di Whole Cake Island e, come avvenuto in ogni saga di One Piece, è affascinante comprendere l'effettiva utilità di tutto ciò che Oda ha raccontato finora, per arrivare a questo punto della vicenda.
Arriva il giorno delle nozze tanto attese, portando con sé un carico di aspettative dettato da un piano orchestrato nei minimi dettagli; ma com'era prevedibile, non tutto va come previsto e la cerimonia si trasforma nello scenario della caotica battaglia che coinvolge tutta Whole Cake Island.
Tra i passaggi più emozionanti del volumetto segnaliamo un toccante flashback dedicato all'infanzia di Big Mom; dura solo un paio di episodi, quindi non è sviluppato quanto le back story di altri personaggi, ma riesce a sorprendere grazie a un sapiente collegamento con un arco narrativo del passato, ennesima testimonianza di quanto l'universo creato da Oda sia vivo e fortemente interconnesso.