Once Upon a Time 3x10 "The New Neverland": recensione
La serie corre verso il midseason finale con un narrazione veloce, ma anche con un flashback poco riuscito
Dal 2017 sono Web Content Specialist l'area TV del network BAD. Qui sotto trovi i miei contatti social e tutti i miei contenuti per il sito: articoli, recensioni e speciali.
Inevitabilmente la serie e il racconto perdono di fascino sia per l'abbandono dell'Isola che non c'è, sia per la fine dell'urgenza narrativa nello sconfiggere Pan e nel salvare Henry. Ecco quindi che tutta la prima parte si sviluppa come un grande epilogo per le varie storyline. Ariel ritrova il suo Eric, che in modo forse un po' malsano e fuori luogo ci viene presentato come un pescatore, Uncino rinuncia momentaneamente ad Emma e si concentra nell'aiutare Trilli, i fratelli Darlings ci lasciano e tornano a casa (ma probabilmente li rivedremo, dato che ancora non conosciamo tutti i risvolti del loro passato). La narrazione riprende a correre nella seconda parte, abbatte, con nostra grande soddisfazione, il discorso dello scambio di corpi fin da subito, e ci lascia con un cliffhanger davvero interessante e imprevedibile nelle sue conseguenze.
Muore (chissà se in modo definitivo o no) la Fata Turchina. Non che fosse esattamente un personaggio memorabile, ma nemmeno si meritava di essere liquidata così, in mezzo alla strada, senza un minimo di pathos. Se è vero l'addio al personaggio di Keegan Connor Tracy, allora l'ipotesi più ovvia è che questo serva a spianare la strada al personaggio di Trilli e a costruire un degno percorso per il suo riscatto. La prossima è una settimana cruciale: Once Upon a Time tornerà per il midseason finale con un episodio scritto dagli stessi Kitsis e Horowitz. Vedremo cosa accadrà.