OmniBus, la recensione
La folle e inarrestabile corsa dell'autobus più pazzo dell'universo: la recensione di OmniBus
OmniBus ci mette nei panni di un eroico autobus intento ad accompagnare i propri passeggeri in viaggi surreali e senza senso, mettendo in discussione ogni singola legge gravitazionale ad oggi scoperta. Il veicolo, incapace di rallentare, potrà sterzare unicamente a destra e a sinistra, fino ad acquistare una velocità tale da divenire quasi incontrollabile. Questo autobus potrà distruggere pressoché ogni cosa gli si ponga davanti, sia che si tratti di una semplice colonna o di veri e propri palazzi ma, in caso di brusche manovre o di scontri con oggetti non meglio identificati, il nostro eroe rischierà di ribaltarsi o, peggio ancora, di finire fuori dalla mappa, costringendoci a ricominciare il livello dall’inizio. Come se ciò non bastasse, durante le nostre missioni potremo incappare in degli speciali paraurti che, al benché minimo contatto, manderanno in orbita il nostro autobus facendolo rimbalzare come una pallina da flipper. E, proprio in queste situazioni, un brivido di terrore e di ansia percorrerà la nostra schiena, consapevoli del fatto che potremo essere catapultati fuori dalla mappa da un momento all’altro, il tutto per un banalissimo errore di concentrazione.
OmniBus - screenshot[/caption]OmniBus offre tre diverse modalità di gioco che ci consentiranno di visitare mondi surreali e colmi di nonsense. La più classica Story Mode ci metterà alla prova affidandoci numerose missioni prive di qualsivoglia nesso logico e, una volta portate a termine, potremo sbloccare nuovi autobus e ambientazioni, per un totale di cinque mondi con sette livelli ciascuno. Il gioco offre anche una Free Mode, la cui quantità di opzioni disponibili sarà però condizionata dalla qualità dei progressi effettuati nella Story Mode. Infine, OmniBus presenta una modalità multiplayer locale che darà vita ad uno spietato scontro tra quattro veicoli pronti ad eliminare gli avversari facendoli precipitare dalla mappa.
Il gioco è reso ancora più demenziale dalle surreali ambientazioni create dagli sviluppatori. Ad esempio, in un livello dovremo guidare sul lato di un edificio schivando le auto e gli oggetti lanciati da un gorilla gigante posto in cima al grattacielo e, una volta raggiunta la vetta, dovremo cercare di annientare la gigante scimmia malefica a colpi di paraurti. In un’altra occasione saremo invece chiamati ad irrompere in una banca distruggendone le pareti e, successivamente, dovremo raggiungere la Luna pur di eludere le guardie che cercheranno di arrestarci.
Dal punto di vista grafico, OmniBus offre un vero e proprio tuffo nel passato grazie ad uno stile che tanto ricorda i titoli sviluppati per PlayStation e per Nintendo 64, con forme poligonali e colori vibranti. La produzione di Buddy Cops, LLC è poi accompagnata da una gradevole colonna sonora, in piena armonia con il ritmo di gioco.
OmniBus - screenshot[/caption]OmniBus è un gioco strano. Non ha una logica ben precisa, propone delle ambientazioni surreali e la fisica offerta dagli sviluppatori si fonda su delle regole a dir poco incomprensibili. Ed è proprio questo che lo rende maledettamente divertente. Tuttavia, non è un gioco adatto a tutti. L’eccessiva dose di nonsense e di irriverenza potrebbe infatti infastidire più di un giocatore, così come il sistema di controllo del veicolo e l’elevata difficoltà rischierebbero di rappresentare una barriera per alcuni potenziali acquirenti. Ma, se amate i giochi bizzarri e dall’umorismo pungente, OmniBus è ciò che fa per voi.