Oltre le onde – Shimami Tasogare 1, la recensione
Abbiamo recensito per voi il numero d'esordio di Oltre le onde – Shimami Tasogare, di Yuhki Kamatani
Oltre le onde – Shimami Tasogare, opera della mangaka Yuhki Kamatani (anche autrice di Nabari, edito in Italia da J-POP), è una storia sull’adolescenza e la scoperta di sé che affronta in modo delicato le difficoltà legate all’accettazione del proprio orientamento sessuale in una società ostile nella quale è tuttora difficile essere se stessi.
Yuhki Kamatani racconta delle difficoltà che affrontano gli omosessuali in Giappone, non diverse da quelle delle persone in altri paesi del mondo, cercando di portare il lettore a empatizzare con i personaggi, invitandolo ad ascoltare e capire i sentimenti del prossimo e attuando una sorta di denuncia priva di aggressività, con l’intento di condividere una storia verosimile e commovente che porti a riflettere sulla drammaticità di problematiche più attuali che mai.
Non per ultima, una caratteristica peculiare di questo manga dai disegni incantevoli e ricchi di emotività, è la colonna sonora che lo accompagna, composta dall’uso massiccio di onomatopee e dall’inserimento di brani musicali nei momenti salienti della storia, che conferiscono alle pagine un livello di lettura quasi “sonoro”.
Oltre le onde – Shimami Tasogare è, dunque, uno slice of life intenso e maturo che già dal primo volume offre al lettore uno spaccato di quotidianità interessante, che si prospetta ancora più variegato grazie alla ricca rosa di personaggi introdotti di cui ancora non sono stati rivelati i retroscena.