Nuovo Santa Clause Cercasi (Stagione 2): la recensione
La stagione 2 di Nuovo Santa Clause Cercasi lima alcuni difetti della precedente, rimanendo nel complesso un buono show per famiglie
Nuovo Santa Clause Cercasi la recensione della stagione 2, disponibile su Disney+ dal 8 novembre.
La trama della stagione 2 di Nuovo Santa Clause Cercasi
Dopo il caos creato da Simon Choski, Scott Calvin vuole che sia suo figlio a succedergli nel ruolo di Santa Clause, senza cercare aiuti esterni. Questo lo porterà a mettere pressione sulle spalle del giovane Cal (Austin Kane) che, tra un addestramento e l'altro, deve anche far funzionare la sua prima storia d'amore seria.
Anche la figlia di Scott Riley (Ruby Jay) ha il suo sacco di pensieri: oltre a poter sentire gli animali infatti, sta sviluppando anche i poteri da strega. Questo l'allontanerà dalla madre Carol (Elizabeth Mitchell), e l'avvicinerà sempre più alla Befana (Laura San Giacomo) portando ulteriore caos al Polo Nord.
Se i problemi dei Calvin non dovessero bastare, uno schiaccianoci incantato viene maldestramente distrutto e libera il primo Santa Clause, quello che da tutti gli elfi venne definito come Pazzo. Magnus Antas (Eric Stonestreet) è deciso a riprendersi il posto che gli spetta tra le figure leggendarie, vendicandosi di tutti coloro che lo hanno tradito. Sulla sua strada ci sarà ovviamente la famiglia di Scott, decisa ancora una volta a salvare il Natale.
La stagione 2 di Nuovo Santa Clause Cercasi racconta una storia coerente, che forse accelera un po' troppo sul finale, dando una chiusa inaspettata ad alcuni personaggi che meritavano un approfondimento ulteriore. Incomprensibile invece come lo Scott Calvin di Tim Allen sia ancora testardo e orgoglioso, e sembra che ogni stagione debba imparare la stessa lezione, spingendo lo spettatore quasi a tifare per Magnus Antas.
Ottima la performance di Eric Stonestreet, capace sia di incutere timore con la propria presenza sia di strappare più di un sorriso in situazioni fuori luogo.
Ridi ancora una volta Santa Clause
Nonostante resti una commedia ricca di doppi sensi, giochi di parole e slapstick, questa seconda stagione delle avventure televisive di Santa Clause cerca di tirare un po' le redini sulle situazioni no-sense. Ci troviamo di fronte a un prodotto per famiglie meno esagerato (nonostante non manchino momenti imbarazzanti) e decisamente più simpatico. Per esempio Noel (Devin Bright) che nella prima stagione era il personaggio più fuori-luogo, è stato messo in linea, e ha anche un bel arco narrativo insieme alla compagna Betty (Matilda Lawler). Sembra quasi abbiano fatto parzialmente tesoro delle critiche ricevute lo scorso anno.
Dal punto di vista prettamente visivo, questa stagione è in linea con la precedente, senza CGI sfarzosa ma anche riducendo al minimo l'apparizione delle renne, uno degli elementi più criticati lo scorso anno. Si tratta comunque di una serie tv che catapulta istantaneamente lo spettatore alle atmosfere dei primi anni duemila, con magari una bella tazza di cioccolata calda tra le mani.
La stagione 2 di Nuovo Santa Clause Cercasi lima quindi alcuni difetti della precedente, rimanendo nel complesso un buono show per famiglie. Purtroppo però mancano episodi veramente belli (si rimane sempre nella sufficienza) e anche le guest star dalla trilogia di film scarseggiano.
Nonostante questo però, la serie con Tim Allen si lascia guardare, soprattutto in compagnia dei più piccoli, e non mi stupirebbe se arrivasse l'annuncio della stagione 3 entro fine anno.