Nintendo World Championships: NES Edition, la recensione

Nintendo World Championships: NES Edition è un titolo che fa della speed run la sua linfa vitale, pensato per le partite brevi

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A cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, in tutto il mondo Nintendo teneva dei tornei dedicati ai giochi per NES. Per parteciparvi, o semplicemente assistervi, bisognava però recarsi nella tappa indicata e, come ci fa notare Nintendo World Championships alla prima accensione, essere ovviamente già nati. In quella che è l'estate più sfibrante degli ultimi anni, e probabilmente l'ultima di Nintendo Switch, tra una remastered e un remake, ecco che arriva quindi Nintendo World Championships: NES Edition, un titolo pensato principalmente per coloro che amano il multiplayer competitivo e che vi permetterà di gareggiare con giocatori da tutto il mondo comodamente seduti sul divano di casa.

Sequel spirituale dei NES Remix, usciti ai tempi per Nintendo Wii U e Nintendo 3DS, Nintendo World Championships: NES Edition è disponibile dallo scorso 18 luglio, per poco meno di trenta euro in esclusiva su Nintendo Switch. Scopriamo insieme pregi e difetti di questa collezione arcade che ripercorre la storia del NES a più di trent'anni di distanza.

13 classici senza tempo

La modalità single player di Nintendo World Championships: NES Edition propone oltre 150 sfide di difficoltà crescente, divise in tredici classici per NES. I tre Super Mario Bros e The Lost Levels, i due The Legend of Zelda, Metroid, Donkey Kong, Excite Bike, Balloon Fight, Ice Climbers, Kid Icarus e il primo storico Kirby sono tutti disposti in griglia pronti a essere scelti. Le sfide hanno una difficoltà crescente e vanno completate nel minor tempo possibile, così da ricevere una valutazione che va da C a S. Sfide che, per esempio, spaziano dal raccogliere il primo fungo, al completare tutto il primo Super Mario Bros nel minor tempo possibile. In Metroid invece, dovrete percorrere determinate zone della mappa, recuperare potenziamenti o battere dei boss, sempre cercando di metterci il minor lasso di tempo possibile.

Le sfide sono molte e tutte o quasi diverse tra loro. Oltre alla sfida vera e propria da gioco arcade, si tratta di un modo per scoprire o riscoprire aspetti diversi dei tredici classici. Il tutto cercando di perfezionare il nostro approccio verso le suddette sezioni. E se vi dovessero piacere particolarmente, tutti e tredici i giochi sono disponibili nella loro forma completa all'interno della Virtual Console NES di Nintendo Switch.

Completando la sfida con una valutazione superiore alla A, otterrete una medaglia relativa al livello, mentre migliorando i vostri tempi o riprovando i livelli, otterrete monete con cui sbloccare le sfide successive o gli avatar di gioco. Il senso di progressione è appagante, e sono sicuro che proprio per questo Nintendo World Championships: NES Edition farà breccia nel cuore di una determinata fetta di giocatori, forse non più così giovani.

Alta rigiocabilità in poco tempo

Data l'alto tasso di rigiocabilità dei livelli e di riavvio delle sfide, avrei preferito ci fosse un tasto dedicato al reset. Invece si è ben pensato di dover sempre ritornare al menù precedente prima di riprovare. Certo, il tutto viene nascosto da caricamenti istantanei, ma si tratta di un lieve difetto che inficia la Quality of Life del titolo.

Ovviamente, per migliorare il vostro tempo e la relativa valutazione, dovrete eseguire ogni movimento alla perfezione, calcolando ogni minimo pixel. Quando sbaglierete un salto o un obiettivo, il gioco a schermo si riavvolgerà di qualche istante, portandovi sui giusti binari. Certo tranne quando durante il riavvolgimento venite lasciati su un dirupo o su un nemico, causando un loop di sconfitte che vi farà perdere tempo prezioso. Sta quindi al vostro gusto personale per la sfida arcade e alla vostra pazienza, valutare l'offerta totale di questa collezione.

Nintendo World Championships: diventare il re dei videogiochi

Ogni lunedì su Nintendo World Championships inizia un nuovo torneo settimanale, in cui vengono scelti cinque delle centocinquanta sfide in cui competere con il resto dei giocatori di tutto il mondo. Per i sette giorni successivi potrete migliorare ognuno dei cinque tempi, e alla fine della settimana scoprirete dove vi sarete posizionati. La classifica è divisa in due: quella generale, dove competono tutti i giocatori, e quella riservata al vostro anno di nascita. Per entrambe le posizioni, riceverete in palio le monete di gioco.

Oltre che in questi tornei settimanali, potete affrontare tutte le sfide in multiplayer fino a otto giocatori, sia in locale che online. Ovviamente il giocatore che farà il tempo migliore potrà essere incoronato Re dei Videogiochi.

Lato tecnico non c'è molto da dire (oltre quanto già detto riguardo ai caricamenti), se non lodare lo stile grafico per le sfide leggendarie, in cui viene spiegata la strategia migliore per completare il livello come se fosse un libretto d'istruzioni. Per l'audio vengono utilizzate ovviamente le colonne sonore originali dei tredici classici, oltre che un paio di brani creati ad hoc per il titolo.

Infine, dato il sottotitolo NES Edition, non mi stupirebbe se in futuro dovessimo vedere altri capitoli di questa neo-rinata serie, dedicati ad altre console del panorama Nintendo.

Nintendo World Championships: NES Edition è un titolo che fa della speed run la sua linfa vitale, e che proprio per le partite mordi e fuggi, trova una casa perfetta sull'ibrida della casa di Kyoto. Quindi ora sta a voi: accetterete la sfida?

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