NEO: The World Ends with You, una bella canzone ma con un ritmo altalenante | Recensione

NEO: The World Ends With You è un ritorno che poteva essere migliore, ma che è riuscito, nella sua semplicità, a convincerci

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A quattordici anni dal capitolo per Nintendo DS, e a tre dalla sua versione Final Mix per Nintendo Switch, nella giornata di domani NEO: The World Ends with You debutterà finalmente su PlayStation 4 e Nintendo Switch, portando avanti le storie della Shibuya infestata dai rumori e dalle pazze regole del Gioco dei Demoni.

Al timone ancora una volta Tatsuya Kando, al character design Tetsuya Nomura e alle musiche Takeharu Ishimoto, per raccontare una nuova storia, ambientata tre anni dopo il capitolo extra della versione Final Mix, un racconto orfano del suo protagonista, che lascia il posto a una nuova generazione di giocatori.

Rindo e il suo migliore amico Fret si trovano loro malgrado catapultati all'incrocio pedonale di Shibuya, inconsapevoli di come ci sono arrivati e apparentemente invisibili a chiunque. I due sono entrati a far parte del Gioco dei Demoni e per vincere dovranno sconfiggere le altre squadre di giocatori arrivando primi in classifica entro la fine della settimana. Ogni giorno il loro cellulare annuncerà una sfida da portare a termine e, la squadra che la completerà per prima, riceverà più punti per salire in classifica.

[caption id="attachment_228131" align="aligncenter" width="1280"]NEO world ends with you Proprio come nell'originale, il team di Kando ha ricreato i quartieri di Shibuya anche in NEO[/caption]

Le missioni sono quasi sempre diverse e mettono i nostri Wicked Twisters (questo il nome scelto dalla squadra) non solo contro gli altri giocatori, ma contro i terribili Rumori, animali carichi d'odio e risentimento vulnerabili solo agli psico di alcune spille speciali. Solo i giocatori possono utilizzare gli psico all'interno del Gioco dei Demoni, e saperli padroneggiare per cancellare i Rumori è fondamentale per portare a casa la pellaccia alla fine di ogni giorno. Inizia così per i Wicked Twisters la settimana più lunga della loro vita: imprigionati a Shibuya, costretti a partecipare al Gioco, e soprattutto, a salire di classifica per non essere cancellati.

Bastano pochi passi in questa “nuova” Shibuya tridimensionale, però, per accorgersi che i protagonisti e le regole del Gioco dei Demoni saranno pur cambiati, ma la formula di base resta quella del 2007, con una valanga di riferimenti agli avvenimenti del primo episodio che lasceranno spaesati tutti i nuovi arrivati.

"La storia di NEO The World Ends with You è il sequel diretto dell'avventura di Neku"Coloro che hanno giocato il The World Ends with You originale non potranno fare a meno di provare un lungo dejavù soprattutto nei primi giorni di questo Gioco dei Demoni. Non solo per i brani incalzanti di Ishimoto, remix di praticamente tutta la superba colonna originale del primo capitolo, a cui si aggiungono al contempo nuovi brani pop e techno adatti all'occasione, ma anche e soprattutto per i numerosi collegamenti tra i due capitoli. Il gioco ci prova spesso a spiegare il passato dei personaggi, lasciando anche Rindo e Fret spiazzati dall'arrivo di vecchie conoscenze, proprio come un nuovo giocatore che non sa chi ha davanti se non per sentito dire. Avere quindi in background la versione Final Mix di tre anni fa può aiutare sicuramente nell'apprezzare meglio il racconto di questo sequel.

La storia di NEO The World Ends with You è il sequel diretto dell'avventura di Neku, e svela quanto è successo dopo il capitolo extra della versione Final Mix. Il problema è che, nonostante quando le rivelazioni affiorano il gioco decolli, ogni momento interessate è alternato da tante piccole missioni per allungare il brodo. Nulla di orribile sia ben chiaro, ma ci è parso un volontario annacquamento delle vicende per aumentare il contatore delle ore di gioco.

Fortunatamente, se l'aspetto narrativo è altalenante, tutt'altro si può dire di quanto fatto lato gameplay. Il nuovo sistema di controllo delle spille è quello che doveva essere fatto tre anni fa con la versione Final Mix. Erede di quanto visto sui due schermi per Nintendo DS ma adattato ad un joypad, ogni potere sarà assegnato a un tasto e potrete (e dovrete) combinare gli attacchi del vostro party per sconfiggere i Rumori e i membri delle squadre avversarie. Gli psico disponibili restano di due tipi: fisici e speciali, quelli fisici richiedono una pressione continua del tasto, per concatenare le combo al meglio (triangolo e quadrato) mentre quelli speciali (assegnati ai quattro dorsali) permettono di utilizzare magie elementali o di lancio o con pressione costante. Il risultato è un gameplay fluido e parecchio divertente, anche grazie alla possibilità (come nel primo capitolo) di equilibrare la forza dei nemici in qualsiasi momento per ottenere drop di spille migliori o aumentare i nostri punteggi.

Proprio nel lato giocato NEO The World Ends with You supera il proprio predecessore, non solo per dei combattimenti si caotici ma mai poco leggibili (uno dei difetti delle fasi finali dell'originale) ma anche per un utilizzo intelligente delle statistiche del party. Vi basterà recarvi in uno dei tanti locali di Shibuya, per riempire la pancia della vostra squadra e aumentargli definitivamente le qualità. A questo si somma un livello generale del party (che si riflette nella barra della vita) e la sezione moda, con cui aggiungere nuove abilità passive che vi aiuteranno nella lotta contro Demoni e Rumori. Infine, con la funzione Social Network, potrete utilizzare i relativi punti amicizia per sbloccare nuove abilità per il team, come l'equipaggiamento delle super spille, nuovi menù e oggetti nei negozi di Shibuya e nuove funzioni per la QoL del gameplay. Nonostante leggendo queste righe possa sembrare uno tsunami di informazioni, il gioco è molto esplicativo e il tutto pad alla mano è più semplice di quanto sembra.

[caption id="attachment_228130" align="aligncenter" width="1280"]NEO world ends with you A ogni fine battaglia vi verrà data una valutazione da D a S[/caption]

Abbiamo già speso parole di apprezzamento per la nuova colonna sonora di Ishimoto che, nonostante giochi molto sulla nostalgia, riproponendo fin da subito brani entrati nell'immaginario comune dei fan come Calling e Twister, riesce sempre a ritagliarsi il proprio spazio, come se fosse un altro membro passivo del party. Le musiche ci accompagnano sempre, non ci sono momenti in cui si prendono una pausa tra le vie di Shibuya o nelle battaglie e sono sempre adatte alla situazione. Lo stesso si può dire del doppiaggio nipponico, decisamente più convincente di quello inglese, soprattutto in queste produzioni. Un'ultima nota positiva per l'adattamento italiano, che segue quanto fatto con la versione Final Mix dell'originale tre anni fa. Così i bro della versione inglese diventano fratè, le chat si riempiono di abbreviazioni "moderne" e soprannomi strani che, a seconda del gusto possono farvi sorridere o l'opposto.

Il team di Kando ha poi deciso di approcciarsi all'aspetto visivo in due modi diversi: abbandonando le due dimensioni nel lato esplorativo e di gameplay, mantenendo comunque una modellazione in cel-shading, è riuscito a offrire dei combattimenti ancora più spettacolari che, almeno su PlayStation 4 non soffrono di rallentamenti (anche se c'è qualche caricamento di troppo). I modelli della città e dei PNG sono invece molto standard, probabilmente frutto della natura multipiattaforma del prodotto. NEO The World Ends with You non abbandona però del tutto i disegni a due dimensioni, tutte le parti della storia sono narrate come nell'originale, come se stesse leggendo le vignette di un fumetto. Per i momenti più importanti però, il titolo propone cutscene col motore di gioco, simile all'anime del primo capitolo andato in onda negli scorsi mesi in Giappone.

[caption id="attachment_228129" align="aligncenter" width="1280"]NEO world ends with you La narrativa di NEO The World Ends with You prosegue come quella del capitolo precedente[/caption]

Nonostante le premesse degli autori di creare un capitolo adatto anche ai nuovi giocatori, non ce la sentiamo proprio di consigliare NEO: The World Ends With You a chi è a digiuno dalla serie. Invece, se avete amato il primo capitolo in una delle sue versioni, fiondatevi immediatamente sull'avventura di Rindo (magari dopo aver provato la demo gratuita). Si tratta di un sequel diretto della versione Final Mix che, anche se da un racconto che spesso risulta parecchio annacquato e che non regge il ritmo dei momenti veramente interessanti, compensa con un gameplay divertente e ricco d'azione, personalizzabile nella difficoltà e nelle ricompense. Un ritorno che poteva essere migliore, ma che è riuscito, nella sua semplicità, a convincerci.

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