Me, Myself & I 1x01 "Pilot": la recensione
La nostra recensione dell’episodio pilota di Me, myself & I in onda sulla CBS
Guardando allo standard del mercato americano, quando si pensa a questo genere si immaginano battute a raffica, a volte anche un po' scontate, e finte risate di sottofondo, ma la nuova sitcom della CBS, con protagonisti Jack Dylan Grazer, Bobby Moynihan e John Larroquette in tre diverse versioni del personaggio di Alex Riley, a 14, 40 e 65 anni, è una piacevole diversione sul genere, perché già dal pilot riesce a far sorridere, emozionare e insegnare anche qualche lezione, trasformandosi in una sitcom sui generis che può avere la potenzialità di essere apprezzata anche da coloro che non sono necessariamente fan di questo tipo di show.
La premessa della serie è presto spiegata: Alex è un nerd/inventore di cui il pubblico potrà seguire le avventure in queste tre diverse fasi della vita, da adolescente, mentre si appresta a cominciare una nuova avventura quando la madre, hostess di linea, sposa un pilota con un figlio della sua stessa età, da quarantenne, padre di una figlia, la cui vita viene sconvolta dal tradimento della moglie e da sessantacinquenne di successo, a capo di una azienda ben avviata e quotata in borsa, quando un attacco cardiaco lo mette in allarme, facendogli prendere la decisione di andare in pensione e godersi l'esistenza per non avere rimpianti.
Certo, il problema che questo show, alla lunga, potrebbe trovarsi ad affrontare è che non sempre una trama potrebbe rivelarsi efficace per il fatto che, conoscendo il personaggio in tre diverse fasi della sua vita, il pubblico saprà sempre come andranno a finire alcune cose. Per fare un esempio pratico, che Alex non sarebbe rimasto un inventore fallito, lo si intuisce quando si vede che la versione del personaggio sessantacinquenne è alla guida di un'azienda fiorente, gli autori quindi si troveranno a dover affrontare non poche difficoltà nell'evitare di diminuire l'impatto emotivo di alcuni eventi per questa scelta, ma - almeno nel pilot - non abbiamo pensato che questa realtà di fatto fosse un problema reale, anche se siamo coscienti del fatto che difficilmente, nel corso di una stagione, si riuscirà a mantenere gli stessi livelli dell'episodio pilota.