My Love Story!! 1, la recensione

Abbiamo recensito per voi My Love Story!! 1, scritto da Kazune Kawahara e disegnato da Aruko

Nella vita spaccio libri e fumetti e mangio piadina e refusi.


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Takeo Goda è un ragazzone imponente, due metri di altezza per centoventi chili di peso, che a causa della sua stazza pensa di non piacere alle ragazze. Non è di certo aiutato dal fatto che il suo migliore amico, Sunakawa, ha l’aspetto del principe azzurro e fa strage di cuori tra le compagne di scuola. Quando un giorno, però, Takeo salva la dolce Yamato dalle grinfie di un molestatore, le cose potrebbero cambiare...

My Love Story!! è un manga shojo nato dalla collaborazione tra Kazune Kawahara, sceneggiatrice, e Aruko, autrice dei disegni. Non sorprende che ciò che la Kawahara apprezza di più dello stile di disegno di Aruko sia il modo in cui rappresenta i personaggi maschili: è proprio attorno all’aspetto del protagonista, che non ha nulla a che vedere con i bishonen tipici del genere, che ruotano le vicende di questa storia. Takeo è lontano anni luce dallo stereotipo del “belloccio da manga per ragazze” sia per aspetto che per carattere, è un liceale dal cuore d’oro, gentile e premuroso, che sacrifica il proprio bene in favore di quello altrui.

La trama procede per episodi che narrano situazioni classiche delle commedie romantiche, come il primo appuntamento o la prima volta in cui i due innamorati si prendono per mano, e sono costellati di fraintendimenti e buffe incomprensioni che rendono la lettura divertente, e fanno apprezzare il primo volume anche come one shot.

Sfruttando soprattutto il punto di vista di Takeo, cosa atipica per gli shojo che di solito prediligono una prospettiva femminile, l’autrice riesce a dedicare spazio anche al rapporto tra lui e Sunakawa, approfondendo la loro amicizia e proponendo una caratterizzazione dei personaggi che cerca di prendere le distanze dai cliché del genere.

My Love Story!! è una lettura leggera e coinvolgente che, pur rimanendo una commedia romantica, può intrattenere anche i lettori non avvezzi a questo genere. L’elemento di forza dei disegni dal tratto delicato di Aruko sono le espressioni dei personaggi, dalla tenerezza del volto della protagonista femminile alle esageratissime smorfie di Takeo, che riescono a strappare più di un sorriso al lettore.

Questo manga è stato accolto con grande entusiasmo anche in Giappone: ha vinto infatti il 37º Premio Kodansha come miglior shojo, è arrivato al primo posto nella classifica Book of the year 2013 della rivista Da Vinci e, lo stesso anno, è stato premiato come Miglior serie per il pubblico femminile sulla guida Kono manga ga sugoi!, della casa editrice Takarajimasha.

La serie comprende tredici volumi; in Italia sono stati pubblicati da Star Comics i primi due ed è prevista l’uscita del terzo il prossimo 4 luglio.

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