Murderville: chi ha ucciso Babbo Natale? (Episodio Speciale), la recensione

Murderville: chi ha ucciso Babbo Natale? si adagia sulla chimica tra Will Arnett e Jason Bateman, regalando un'ora spensierata e divertente

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Murderville: chi ha ucciso Babbo Natale? la recensione dell'episodio natalizio della serie Netflix con Will Arnett, disponibile da oggi, 15 dicembre.

Per il detective Terry Seattle non c'è pace neanche a Natale, un nuovo caso richiede la sua presenza, nello speciale natalizio di Murderville intitolato Chi ha ucciso Babbo Natale? 

Ovviamente ci troviamo davanti a un episodio, ambientato nel periodo delle feste, della comedy investigativa ad alta dose d'improvvisazione che ha debuttato su Netflix lo scorso 3 febbraio. Protagonista ancora una volta, nei panni del burbero detective Terry Seattle, l'istrionico Will Arnett, capace da solo di sorreggere l'intera ora di show.

Fortunatamente Arnett non è mai solo, e questa volta è affiancato dall'amico Jason Bateman, da Maya Rudolph e da una serie di guest star che non vi riveleremo in questa recensione. L'episodio è disponibile da oggi, 15 dicembre, ovviamente in esclusiva per Netflix.

La trama di Murderville: chi ha ucciso Babbo Natale?

Per chi non sapesse cosa sia Murderville, si tratta del punto di incontro tra uno sketch del Saturday Night Live e uno show di improvvisazione, basato sulla comedy della BBC Murder in Successville.

In ogni episodio Arnett è affiancato da una o più guest star, che interpreteranno il collega in prova del Detective Seattle. La caratteristica portante dello show però vede la guest star di ogni episodio senza uno straccio di copione, tenuta a improvvisare sul momento, inconsapevole di cosa accadrà e di cosa si inventerà Will Arnett.

Come accennato in apertura, questa volta Terry Seattle sarà affiancato da ben due matricole mentre sorveglia un party di Natale di beneficenza per una manciata di orfani. Ovviamente la festa si trasformerà presto in un crimine, e Terry e i suoi due nuovi colleghi dovranno interrogare i sospettati e scoprire il colpevole entro l'alba, o il Natale sarà irrimediabilmente rovinato.

Chi ha ucciso Babbo Natale? segue la struttura dei precedenti episodi di Murderville: seguendo Terry e i suoi colleghi a interrogare tre sospetti, a volte faccia a faccia altre infiltrandosi sotto copertura con tanto di auricolari e suggerimenti folli. Il comico canadese dà ancora una volta il meglio di sé, ma la chimica con Bateman è evidente.

Questione di chimica

I due attori hanno recitato insieme molte volte, fin da Arrested Development (che trovate sempre su Netflix), e questo si vede durante i loro dialoghi: anche se completamente improvvisati, i due attori riescono a non spezzare mai il ritmo, perfino nella situazione più imbarazzante.

Ovviamente, resta ancora valido il discorso che abbiamo fatto a febbraio, per il quale l’aspetto comico resta ampliamente soggettivo. Il gruppo d'attori continua a dare molto spazio all'improvvisazione, non preoccupandosi di ridere fuori contesto per le battute dei colleghi,

Molto buona anche la prova di Maya Rudolph, che va ad arricchire il cast e l'episodio. Se avete apprezzato i primi sei episodi di Murderville vi troverete di fronte la puntata migliore. Tra citazioni a Die Hard e ospiti a sorpresa, il team di Arnett regala un'ora spensierata. Chissà se dopo questa prova riuscita, Terry Seattle tornerà con una stagione 2.

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