Murder Falcon, la recensione
Su un tappeto di note metal va in scena una storia vibrante, ricca di umanità e capace di scaldare il cuore
Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.
Finita nei desideri di Magnum Khaos, la Terra è sotto attacco. Per secoli, il Signore dell’odio e della paura ha assorbito l’ansia e la crudeltà, e ora ha aperto uno squarcio nella nostra realtà per inviare i suoi Veldar, pronti a schiavizzare la razza umana. L’unica forza che può arrestare la loro ascesa è il Metal. Proprio così: suonando determinati strumenti magici è possibile evocare creature in grado di fermare l’avanzata dell’esercito del male. Tra questi guerrieri armati di chitarra troviamo Jake, protagonista di Murder Falcon, miniserie scritta e disegnata da Daniel Warren Johnson (Extremity) per la Image Comics e portata in Italia da saldaPress.
Leggi anche SaldaPress, Murder Falcon: le prime esplosive pagine del fumetto di Daniel Warren Johnson!
"Un appassionante fumetto d'azione che potrebbe benissimo trasformarsi un disco. Metal, ovviamente."Non stupitevi se, una volta giunti in fondo al volume, vi ritroverete con l'occhio lucido, o a saltare dalla sedia mentre Murder Falcon prende a calci qualche mostruosa creatura: è il potere di un’opera concepita per smuovere gli animi e infondere coraggio, un appassionante fumetto d'azione che potrebbe benissimo diventare un disco. Metal, ovviamente.
Infine, siamo al cospetto dell’ennesima prova convincente di Johnson anche al tavolo da disegno: il suo stile peculiare riesce a catapultarci al centro di una vicenda serratissima, con pagine fortemente dinamiche e piene di soluzioni esplosive.
'Cause it's not only music it's a chosen way of life, cantavano i Gamma Ray in riferimento al Metal, e dopo aver letto Murder Falcon vi sarà davvero difficile non concordare!
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