Ms. Marvel vol. 2: Generazione Xché, la recensione
Abbiamo recensito per voi il secondo volume Panini di Ms. Marvel, la premiata serie creata da G. Willow Wilson e Adrian Alphona
Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.
In questo secondo volume edito da Panini Comics dedicato a Ms. Marvel e intitolato Generazione Xché, continuiamo a seguire le vicende di Kamala, alla prese con questo strambo avversario dalle fattezze di un volatile: riuscirà a venire a capo di tutte queste misteriose sparizioni e a catturare l’Inventore? Basteranno i suoi poteri e l’aiuto inaspettato di Wolverine e Lockjaw per ribaltare una situazione che la vede nuovamente soccombere?
La caratterizzazione che l’autrice utilizza per plasmare dal nulla questo interessante personaggio sublima su carta quella che può essere considerata l’età della crescita e dello sviluppo: l’adolescenza. I tratti tipici di questo periodo che abbiamo vissuto tutti emergono con le ansie, le paure e i desideri di Kamala. Parlando attraverso la sua creatura, la Wilson lancia un’accusa non tanto agli adolescenti di oggi, quanto più alle generazioni precedenti, sempre pronte a puntare il dito contro di loro e ad accusarli di immobilismo, sciatteria e di buttar via il loro tempo, presi come sono dai loro smartphone. Una fotografia lucida e critica di una situazione che trova il consenso di chi scrive e offre interessanti spunti di riflessione.
L’aspetto grafico del volume trova in Alphona il suo punto di forza nonché una perfetto interprete delle intuizioni e del mood che la Wilson ha voluto trasmettere in fase di scrittura. Le matite di Jacob Wyatt mantengono lo stesso stile caricaturale e cartoonesco, ma il tratto abbozzato e spesso impreciso convince poco sulla lunga distanza, lasciando non pochi dubbi.
Non basta decidere di mettere al centro di una storia un’adolescente musulmana dai poteri inumani per decretare il successo di una serie: Ms. Marvel, invece, grazie alla sua scrittura vivace, divertente e a uno stile grafico accattivante e fiabesco, si conferma una delle migliori letture in assoluto degli ultimi anni.