Ms. Marvel 1x02 “Crushed”: la recensione

La recensione del secondo episodio della serie Ms. Marvel, disponibile su Disney+

Come potete leggere nella nostra recensione che trovate più sotto in questo articolo, la prima puntata di Ms. Marvel ci è piaciuta moltissimo. È altrettanto vero, però, che gran parte delle serie tratte dai fumetti della Casa delle Idee partono molto bene, per poi calare di qualità. È il caso recente proprio di Moon Knight, show dal primo episodio esaltante, ma conclusosi con un ultima puntata a dir poco terrificante. Ebbene, è ancora presto per cantare vittoria, ma per ora la serie con protagonista Kamala Khan ci sta convincendo appieno.

LA MARVEL PER IL SOCIALE

Il principale punto di forza di Ms. Marvel è, ancora una volta, il guardare oltre le maschere, oltre le tutine in spandex e oltre gli scontri tra supereroi. Ms. Marvel racconta la vita quotidiana di una ragazzina pachistana del New Jersey, sospesa tra tradizione e modernità. Kamala soffre l’intransigenza di una famiglia troppo conservatrice, incapace di comprendere le nuove generazioni. Non che questo faccia di loro delle persone "cattive", ma semplicemente degli esseri umani con i propri valori. Valori differenti da quelli della protagonista, ma comunque dettati dal proprio passato o dalla propria cultura/religione.

• LEGGI ANCHE - Ms. Marvel 1×01 “Generation Why”: la recensione

Ms. Marvel racconta la normalità del quotidiano senza mezze misure. Non risparmia persino alcune frecciatine sull'attuale situazione della donna all’interno della religione islamica. Questo perché Kamala è il simbolo del cambiamento e dell’evoluzione. Abituati a scontri epici e a viaggi spaziali, ci siamo dimenticati di quanta meraviglia possa esserci ogni giorno nelle nostre vite. Le emozioni e i desideri di Kamala non sono per nulla diversi da quelli che proviamo noi. L'inevitabile emozione di incontrare i propri idoli, una cotta inattesa che scombussola la vita, la volontà di supportare i propri amici a qualsiasi costo.  E questo, raccontato attraverso l’abile sguardo di Bisha K. Ali, non può che essere apprezzato ed elogiato.

L’EVOLVERSI DEGLI EVENTI

La seconda puntata di Ms. Marvel riprende esattamente da dove si era conclusa la prima. Kamala ha dei poteri che non comprende e intende scoprire da dove provengano e cosa le permettano di fare. Nel frattempo, la cotta per il nuovo arrivato Kareem galvanizza le sue giornate, bombardandola di emozioni mai provate prima. 

• LEGGI ANCHE - Ms. Marvel, tutti i personaggi dei fumetti hanno assunto il ruolo di Captain Marvel

Come già accennato, lo show continua con il medesimo livello qualitativo del primo episodio. La trama si infittisce e i rapporti tra i personaggi maturano lentamente. Molto interessante lo sviluppo dei due amici di Kamala, Bruno e Nakia, con i quali abbiamo empatizzato subito grazie a dialoghi brillanti e a storyline dedicate davvero riuscite. Iman Vellani si conferma essere una Ms. Marvel perfetta: dolce e determinata allo stesso tempo. Una vera scoperta che ci auguriamo possa riscuotere il successo che merita dopo questo suo primo ruolo.

Ms. Marvel ci sta piacendo davvero moltissimo. Mancano quattro episodi al gran finale e non vi nascondiamo che stiamo facendo gli scongiuri affinché il livello qualitativo dello show rimanga questo sino alla fine. Se questo dovesse accadere, ci troveremmo di fronte senza dubbio alla miglior serie dei Marvel Studios. Per ora, però, non possiamo far altro che ribadire il nostro amore per il personaggio e per la sua trasposizione in queste prime due puntate.