Mona Lisa and the Blood Moon, la recensione | Venezia 78 - Articolo del 6 settembre 2021 - 498795

La videorecensione di Mona Lisa and the Blood Moon, il film di Ana Lily Amirpour con Jeon Jong-seo, Kate Hudson, Ed Skrein

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È stato presentato in concorso alla 78 esima edizione del Festival di Venezia Mona Lisa and the Blood Moon, il film di Ana Lily Amirpour con Jeon Jong-seo, Kate Hudson, Craig Robinson, Evan Whitten, Ed Skrein. Potete vedere la videorecensione qui sopra!

MONA LISA AND THE BLOOD MOON: LA TRAMA

Mona Lisa and the Blood Moon parla di una ragazza dotata di insoliti e pericolosi poteri che scappa da un manicomio e tenta di cavarsela da sola a New Orleans. Costellata di sequenze rocambolesche che si susseguono al ritmo di una musica elettrizzante tra Techno Italiana e Heavy Metal, questa pellicola all’insegna del genere fantasy avventuroso evocherà inevitabilmente memorie degli anni Ottanta e Novanta.

MONA LISA AND THE BLOOD MOON: IL COMMENTO DELLA REGISTA

Crescendo in America, ho sempre avuto la consapevolezza di essere un outsider. Venendo da un altro luogo e parlando una lingua diversa, è stato difficile ambientarmi. I film fantasy che amavo da bambina avevano la capacità di dare potere all’outsider: gli eroi che trovavo in quei film mi facevano uscire dall’ombra e alimentavano la mia ricerca di libertà personale. Nei miei film l’antagonista assoluto è il sistema, il modo in cui ci costringe ad assumere certi comportamenti, incidendo sulla visione che abbiamo gli uni degli altri e sul nostro senso di appartenenza a un luogo. Con Mona Lisa, volevo creare un nuovo tipo di eroe che affronta i problemi di una realtà moderna e distorta. Una favola-avventura per esplorare ciò che la libertà personale rappresenta all’interno di una società caotica, in cui è difficile sentirsi liberi.

https://soundcloud.com/badnetwork/mona

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