Midnight Roads vol. 1: Solo per i tuoi occhi, la recensione

Abbiamo recensito per voi Midnight Roads, albo autoprodotto presentato in anteprima alla terza edizione di ARF!

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Midnight Roads vol. 1:  Solo per i tuoi occhi, anteprima 01Midnight Roads rappresenta una delle tante “eccellenze nascoste” del Fumetto italiano. L’albo autoprodotto - presentato in anteprima alla terza edizione di ARF!, in corso in questi giorni - è il frutto del lavoro coordinato di un nutrito gruppo di artisti (ben undici!) il cui sforzo congiunto ha dato vita ad un'opera di buona fattura sotto parecchi punti di vista.

Siamo di fronte ad un urban fantasy on the road in cui i due protagonisti, Jin e Reela, affrontano minacce soprannaturali muovendosi per gli sconfinati spazi del continente americano e sfruttando, al bisogno, le midnight road che danno il titolo all’albo: una sorta di iperspazio magico del mondo fantasy immaginato dagli artisti.

Il volume, dal sottotitolo Solo per i tuoi occhi, presenta una storia divisa in otto capitoli di dodici tavole, ognuno assegnato a una diversa disegnatrice. Appare abbastanza evidente che la divisione nasce più per esigenze produttive di spartizione del lavoro che per una scelta artistica, ma questo non ne preclude in alcun modo la godibilità.

L’ottima storia scritta da Matteo Parisi è ben ritmata e riesce a dare il giusto spazio tanto all’azione quanto al presentare i personaggi e l’universo narrativo che - è chiaro fin da subito - è molto più profondo e complesso di quanto questo volume ci racconti. Il tutto senza farci mancare alcuni momenti di ironia e un paio di azzeccate e divertenti citazioni alla cultura pop.

Ognuno dei personaggi, dai già citati Jin e Reela alla figlia di lui, Roze, a tutti gli altri comprimari, ha un background e delle relazioni pregresse che vengono suggerite nel corso della storia, con il chiaro intento da parte degli artisti di esplorarle più a fondo in un successivo volume che non possiamo non sperare che veda la luce quanto prima.

Midnight Roads vol. 1:  Solo per i tuoi occhi, anteprima 02Sul fronte grafico siamo davanti ad un buon lavoro di design, tanto per i personaggi (e i mostri) quanto per le intriganti quattro Corti, le sedi di esseri magici che traggono ispirazioni da diversi mondi leggendari: la mitologia greca per la corte di primavera, il mondo di Le Mille e una Notte per quella d’estate, le leggende irlandesi per la corte d’autunno e, infine, il Valhalla nordico per quella d’inverno.

L’avvicendarsi di più disegnatori è forse l’unico vero difetto di un prodotto altrimenti di livello assolutamente elevato. Alle ottime matite di Elisa Di Virgilio e di Erica e Giulia D’Urso, ad esempio, si affiancano alcune disegnatrici il cui tratto non è altrettanto maturo, cosa che potrebbe disorientare il lettore; ma, complice l’ottima scrittura della storia e l’azzeccato design, l’effetto è minimizzato.

Molto ben riuscita è anche la cura dell’albo e dell’impaginazione, dall’aspetto assolutamente professionale. E un accento particolare va dato alle gustosissime pagine che troviamo tra un capitolo e l’altro, “fotografie” di appunti commentati da Jin e Reela che ci permettono di scoprire qualcosa di più del mondo di Midnight Roads e, al contempo, di assistere a divertenti battibecchi tra i due protagonisti.

Il prezzo di 8,00 Euro è assolutamente adeguato per il corposo volume di 112 pagine in bianco e nero, scelta ovvia per avere un’alta foliazione a un costo così contenuto. L’unica critica che ci sentiamo di muovere è che una “colorazione in scala di grigi” come quella che caratterizza l’ultimo capitolo, a differenza del semplice bianco e nero dei primi sette, avrebbe non solo giovato alla resa grafica, ma anche aiutato ad armonizzare lo stile e ridurre il pur minimo scarto tra i diversi tratti delle otto disegnatrici.

Midnight Roads vol. 1:  Solo per i tuoi occhi, anteprima 03

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