I Medici 1x03 e 1x04: la recensione
Ecco la nostra recensione del terzo e quarto episodio della serie I Medici, in cui il destino di Cosimo subisce duri colpi da parte di Rinaldo Albizzi
Rispetto alle prime due puntate, trasmesse la scorsa settimana, i nuovi episodi risultano più coesi e meno inclini al didascalismo più tedioso, concentrando l'attenzione sulle questioni politiche e su poche ma rilevanti svolte nei rapporti tra i personaggi. Sebbene entrambe le puntate confermino i difetti fatali riscontrati già dagli esordi nella coproduzione italo-inglese - verbosità, implausibilità dialogica, retorica, anacronismi, scivoloni dozzinali su doppiaggio e cgi - il racconto risulta più avvincente, grazie anche al decentramento del focus dalla granitica figura di Cosimo (Richard Madden si conferma l'anello più debole di un cast già di per sé non sempre all'altezza dei personaggi narrati) e all'attenzione maggiore data alla figura di Contessina.
La diaspora che chiude la quarta puntata potrebbe rivelarsi un'arma a doppio taglio, narrativamente parlando: l'interesse per le vicende di Cosimo risulta, infatti più acceso laddove, a occuparsene, non sia il diretto interessato, complice la piattezza interpretativa di Madden. Riuscirà I Medici a fare a meno, sebbene per un tempo presumibilmente limitato, del lavoro di squadra dell'intera famiglia? Riusciranno le vicissitudini personali di Cosimo a calamitare un minimo la simpatia del pubblico? Riuscirà Filippo Brunelleschi a trattenersi da improbabili battute di autoincensamento? Basterà attendere una settimana, per ottenere risposta; e, duole un po' dirlo, anche stavolta non stiamo scalpitando dall'impazienza.