MeCha Guevara, la recensione

Abbiamo recensito per voi MeCha Guevara, graphic novel di Andrea Tridico edita da ManFont

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MeCha Guevara è una graphic novel edita da ManFont, scritta e disegnata da Andrea Tridico, autore esordiente accompagnato da un folto gruppo di coloristi composto da Daniela Barisone e Giorgia Lanza, con l'aiuto di Lucrezia Galliero, Alex Montagono, Cassandra Peirano, Agnese Pozza e Beatrice Sammaritani.

Ciò che all'apparenza potrebbe apparire come l'ennesima rivisitazione in chiave ironica di un personaggio storico è in realtà un lavoro complesso e interessante che, all'interno di una storia a fumetti di carattere prettamente umoristico, propone una lucida analisi della contrapposizione tra Comunismo e Capitalismo che ha caratterizzato la seconda metà del Novecento.

Tridico inonda il volume di parole, a partire da una corposa introduzione, utilissima per comprendere il contesto storico a cui il fumetto fa riferimento. Successivamente accompagna il lettore in un genere comico ben definito, evidenziando fin da subito la ferma condanna attraverso l'ironia alla deriva consumistica della figura del "Che", identificato più come un brand vero e proprio che come il condottiero del popolo.

A metà tra divulgazione e fantasia, i toni della vicenda sono quelli caratteristici dei comics americani che hanno come protagonisti i super eroi, una delle apoteosi dell'entertainment. Anche il fulcro alla base del fumetto è tra i più ricorrenti: l'eroe che viaggia nel tempo per salvare il mondo, percorso che in questo caso specifico è dovuto all'aver visto il suo volto diventare un'icona pubblicitaria stampata su una t-shirt.

L'intero racconto è costellato di riferimenti - più o meno velati - alla storia mondiale del secolo scorso, con la figura del MeCha Guevara che si adopera per riportare il mondo sulla retta via. Ispirato visivamente all'Uomo d'Acciaio di Superman: Red Son, miniserie DC Comics di Mark MillarDave Johnson e Kilian Plunkett, questa iterazione di Ernesto Guevara surclassa l'alleata Super Internazionale Socialista per poi battersi contro diversi nemici, tra cui Margaret Thatcher, che per l'occasione diventa letteralmente una Iron Lady, e la Justice League of Atlantic Treaty guidata da Ronald Reagan.

MeCha Guevara è un fumetto interessante e ben strutturato che va a scavare negli aspetti eccessivi tipici dei super eroi, tra cui l'estetica e il modo di esprimersi, per utilizzarli come linguaggio di scontro tra le due ideologie che hanno segnato lo sviluppo dell'umanità.

D'altro canto, il gran numero di riferimenti testuali e visivi finiscono per appesantire la storia togliendo forza alla missione del protagonista, che viene sommersa dalla grande quantità di citazioni, le quali talvolta appaiono più interessanti in quanto tali piuttosto che all'interno della vicenda.

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