Mayans M.C. 1x03 "Búho/Muwan": la recensione

Le nostre impressioni sul nuovo episodio di Mayans M.C.

Dal 2017 sono Web Content Specialist l'area TV del network BAD. Qui sotto trovi i miei contatti social e tutti i miei contenuti per il sito: articoli, recensioni e speciali.


Condividi
FX
TV
Spoiler Alert
Episodio di transizione per Mayans M.C. dopo i primi due introduttivi. Seguiamo ancora una volta il gruppo di motociclisti, alle prese con circostanze difficili e conflitti da risolvere. Su tutto emerge lentamente un groviglio di piccoli o grandi centri di potere che si spartiscono a fatica il narcotraffico sul confine. C'è un rapimento a muovere molto degli eventi di questi primi tre episodi, ma, come molti dei personaggi avranno modo di rendersi conto, non c'è tempo per fermarsi e ragionare. Si tratta di risolvere alcuni problemi relativi alla distribuzione della merce, e di farlo in tempi rapidi.

Quindi, se di conflitti interni si deve parlare, questi emergono solo come riflesso di problematiche più stringenti, relative al mancato carico settimanale e a nuove percentuali da stabilire. I Mayans finiranno a discutere della questione in una riserva indiana. E qui la scrittura, al di là del problema in sé, lavora per mostrarci il modo in cui i Mayans lavorano quando c'è da risolvere un problema. C'è un primo momento, più dialogato e diplomatico per così dire, in cui si parla con degli ufficiali corrotti, e un secondo in cui si deve ricorrere alla violenza.

Gli Olvidados, responsabili del rapimento del figlio di Galindo, continuano la loro attività clandestina. La serie torna spesso a mostrarci il loro stile di vita austero, lontano dal resto, e le difficoltà quotidiane che devono affrontare per sostenersi. Particolarmente importante sembra poi un momento in cui Adelita, una responsabile del gruppo, accetta di prendersi carico di un ragazzino rimasto orfano dopo la rappresaglia ordinata da Galindo. Decisamente un altro approccio rispetto al Cartello, nel trattare le questioni.

Ovviamente spazio anche per la reazione di Sarah dopo la scoperta del gesto violento ordinato da Miguel. Più che la reazione del narcotrafficante, è più importante la determinazione di Sarah, che non esita ad andare in Messico, seguendo il proprio istinto per ritrovare il figlio. C'è qualche slancio verso il futuro della serie, ma Buho/Muwan è un episodio di transizione che si limita ad approfondire i rapporti tra i personaggi.

Continua a leggere su BadTaste