Marvel’s Guardians of the Galaxy: The Telltale Series, con Tangled Up in Blue il nuovo serial interattivo parte molto bene - Recensione
Con Tangled Up in Blue Marvel’s Guardians of the Galaxy: The Telltale Series inizia con convinzione
[caption id="attachment_169785" align="aligncenter" width="600"] Non mancano momenti davvero esilaranti[/caption]
Marvel’s Guardians of the Galaxy: The Telltale Series non è legato ai film e prende ispirazione principalmente dal materiale originale per raccontare una sua storia. I riferimenti stilistici alla pellicola di James Gunn però si fanno sentire sin dall'inizio, con Peter Quills che si muove a tempo di musica mentre ascolta una richiesta d'aiuto da parte della Nova Corps. Le forze dell'ordine sono impegnate in uno scontro con Thanos troppo potente per loro. I Guardiani della Galassia sono la loro ultima speranza. Subito un dialogo a scelta multipla ci permette di decidere che tipo di risposta vogliamo dare, se ad esempio chiedere un ritorno economico o fare gli eroi e gettarci nella mischia puramente per la gloria. Inizia così il primo capitolo di questa avventura, seguendo una trama che riserva qualche piacevole sorpresa. Non andremo nei dettagli per evitare fastidiosi spoiler, ma almeno in questo primo episodio l'accento è posto sui Guardiani della Galassia, le difficoltà per un gruppo di persone così bizzarramente assortito e conflitti interni. Nei panni di Star-Lord vi ritroverete a litigare con uno dei vostri compagni di sventure, non importa che scelta farete, qualcuno andrà scontentato per forza.
Come da tradizione TellTale, dei messaggi implacabili ci faranno notare come le nostre scelte durante i dialoghi avranno delle conseguenze. "Gomora si ricorderà di questo", "Rocket Racoon si ricorderà della tua scelta", e così via, facendovi sentire il perso dell vostre decisioni. Fortunatamente, aggiungeremmo, perché a livello di gameplay, ancora una volta come da tradizione TellTale, non c'è molto altro. Dialoghi e sequenze animate occupano la maggior parte del tempo di gioco, mentre in un paio di occasioni avrete il controllo completo su Peter Quill e potrete guidarlo nell'esplorazione di piccolissime aree. E non mancano dei quick time event, durante i quali sarete chiamati a premere il tasto giusto al momento giusto, per superare delle sezioni d'azione. Un po' speravamo che visto il peso della licenza, il team si sarebbe spinto un po' oltre sotto questo aspetto, ma purtroppo ci ritroviamo a constatare come la formula alla base di questa nuova serie sia rimasta totalmente inalterata. Se avete giocato Game of Thrones piuttosto che The Wlking Dead, insomma, sapete a cosa andate incontro. Possiamo invece essere quasi del tutto soddisfatti del comparto tecnico, che sfrutta il solito motore grafico ma vanta un dettaglio di modelli e texture sensibilmente più elevato rispetto ad altri giochi della software house. Peccato per le animazioni, a volte davvero pessime.
Tangled Up in Blue è quindi un buon inizio per Marvel’s Guardians of the Galaxy: The Telltale Series, principalmente per la scrittura riuscita, divertente e capace di caratterizzare con grande fedeltà i nostri beniamini. Se siete fan degli eroi Marvel e vi accontentate di giocare una sorta di serial interattivo, questo primo capitolo vi piacerà. Speriamo che il resto della stagione sia all'altezza, noi continueremo a seguirla nei mesi a venire.