Marvel vs. Capcom: Infinite, i due mondi collidono ancora, nel picchiaduro Capcom - Recensione

Nonostante un primo impatto negativo, Marvel vs. Capcom: Infinite ha molto da dare

Condividi

Se Marvel vs. Capcom: Infinite fosse una vostra amica o amico da presentare a qualcuno direste che è simpatico. Già, non è un granché da guardare, ma se superi il primo impatto e ci esci a cena, se gli dai una possibilità concreta, ha molto da dare. E potrebbe essere che vi verrà voglia di uscirci di nuovo, e poi ancora, fino a che vi innamorerete e gli dedicherete moltissimo del vostro tempo.

[caption id="attachment_177705" align="aligncenter" width="1920"]Marvel vs Capcom Infinite Screenshot Il mitico Rocket Racoon non poteva mancare![/caption]

Rispetto alla precedente iterazione, troviamo diverse novità e modifiche, ma lo spirito originario rimane il medesimo. Offrire un sistema di combattimento immediato, spettacolare, discretamente confusionario ma tremendamente diverte. Senza dimenticare un po' di profondità che sappia soddisfare i videogiocatori più esigenti. E soprattutto un menu di lottatori numeroso e ben fatto. Marvel vs. Capcom: Infinite ha tutto questo, fortunatamente, e siamo molto lieti di aver superato l'impatto iniziale. Lasciando le magagne più serie per dopo, partiamo da una delle novità più evidenti, a parte le orecchie a sventola di Capitan America...

[caption id="attachment_178451" align="aligncenter" width="1280"]Marvel vs. Capcom: Infinite screenshot Capitan America ce lo ricordavamo un po' diverso...[/caption]

Capcom ha deciso di seguire la nuova moda dei picchiaduro ed introdurre una modalità storia. Attraverso una serie di filmati e scontri, ci verrà così narrato come Sigma (cattivone di Megaman) e Ultron (il robot che ormai conoscono anche i muri grazie ad Avengers 2) si uniscono per creare un'unica entità: Ultron Sigma! Le due realtà entrano in collisione, ma a differenza di quanto si possa pensare dal titolo, i personaggi Marvel e quelli Capcom non si mettono gli uni contro gli altri. Anzi, si associano in una sorta di versione cross-mediale dei Vendicatori. Vi gusterete così coppie davvero improbabili come Strider Hiryu e Gamora che si spalleggiano nel massacrare il Granmaestro Meio. O Chris Redfield aiutato nel combattere contro delle nuove armi biologiche da Spider-Man. O ancora Hulk amicone di Ryu."Capcom ha deciso di seguire la nuova moda dei picchiaduro ed introdurre una modalità storia."

È difficile creare un storia sensata se l'obiettivo è mischiare due mondi e soprattutto personaggi così diversi tra loro. Non stupisce quindi che questa modalità fatichi ad esaltare, ma alla fine si lascia giocare e vi terrà impegnati per qualche oretta. Gli intermezzi offrono qualche sequenza d'azione gustosa, e vedere i propri beniamini in un assortimento così originale ha comunque un suo perché. Se poi siete utenti non proprio avvezzi al genere, è un ottimo espediente per mettere mano a praticamente tutto il roster di lottatori, sperimentando così con il sistema di combattimento piuttosto a fondo. La modalità Missioni sarà perfetta per andare più a fondo, visto che vi sfiderà a testare praticamente ogni singola mossa di ogni personaggio e sfumatura dell'articolato gameplay. L'allenamento sarà l'ultimo passaggio per perfezionare la vostra tecnica prima di gettarvi online, dove si trova come ormai di consueto per il genere il vero cuore dell'esperienza.

[caption id="attachment_177706" align="aligncenter" width="1920"]Marvel vs Capcom Infinite Screenshot Con questa super, Spider-Man mette a tappeto le armi biologiche dell'A.I.Mbrella[/caption]

Il nuovo battle system propone ancora scontri basati su squadre di personaggi, ma cambia radicalmente alcuni dettagli. Prima di tutto non utilizzeremo più tre lottatori ma solo due. In secondo luogo, l'entrata in scena del compagno di team sarà molto più flessibile che in passato. Sarà possibile richiamarlo in qualsiasi momento, anche durante una combo o una mossa speciale, per sorprendere l'avversario. La creatività offerta ci ha piacevolmente sorpresi. Non manca poi un sistema delle super mosse, gestite attraverso la classica barra che si può caricare fino a 4 livelli. Un'altra novità è rappresentata dalle Infinity Stones. Queste introducono un'ulteriore indicatore e forniscono nuove opzioni in combattimento. In base a quale sceglierete, potrete infatti godere di alcuni bonus come schivate, bolle di energie e altro. Se caricata a sufficienza, la barra delle Infinity Stone permetterà poi di attivare una modalità aggiuntiva che garantirà vantaggi legati alla natura della pietra. I giocatori più esperti vorranno poi imparare a dominare tecniche avanzate come l'Advancing Guard, una parata attiva che permette tra le altre cose di interrompere la combo avversaria creando così un'apertura da sfruttare a proprio vantaggio.

[caption id="attachment_177708" align="aligncenter" width="1920"]Marvel vs Capcom Infinite Screenshot Il roster è decisamente ricco e variegato. Sono in arrivo altri personaggi come DLC a pagamento e comprendono Black Panther, Sigma, Monster Hunter, Winter Soldier, Black Widow e Venom[/caption]

Come dicevamo all'inizio, superato il primo brutto impatto con la componente estetica, Marvel vs. Capcom: Infinite sa dare grandi soddisfazioni. Il sistema di combattimento è facilissimo da prendere in mano, grazie alle combo semi-automatiche e super mosse eseguibili con pochi comandi. Ma allo stesso tempo la grande stratificazione permette agli appassionati di apprendere tecniche ben più avanzate. Grazie alle modalità accessorie, poi, anche gli utenti alle prime armi possono aspirare a diventare più esperti e salire di livello nelle competizioni online. La modalità storia non sbilancia più di tanto il giudizio sul gioco, ma è comunque un piacevole valore aggiunto. In conclusione, se siete appassionati del genere o dei personaggi Marvel e Capcom, dategli una chance, potreste rimanere piacevolmente sorpresi.

Continua a leggere su BadTaste