Mario Kart 8 Deluxe, il gioco perfetto per Nintendo Switch - Recensione

Per la sua natura Mario Kart 8 Deluxe è il gioco perfetto per l'idea alla base di Nintendo Switch: la nostra recensione

Un giorno troverò qualcosa di interessante da scrivere qui dentro.


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Pur con tutte le bizzarrìe (per non definirle storture) del panorama videoludico attuale vedere un porting di un titolo uscito tre anni fa è cosa inusuale, che potrebbe anche far storcere il naso a qualcuno. Il caso in oggetto è in realtà speciale, in primo luogo perché si sta parlando di Mario Kart 8 Deluxe, versione per Nintendo Switch di quello che è forse il miglior capitolo della serie in assoluto, in second'ordine perché le ottime vendite della versione originale (circa sette milioni e mezzo di copie) avrebbero potuto essere stellari, su una piattaforma con un installato maggiore (Wii U è morto con nemmeno quindici milioni di unità vendute) e poi perché era francamente difficile aspettarsi un altro capitolo della serie, del tutto nuovo, in tempi così brevi e con una quantità di contenuti simile. All'operazione Mario Kart 8 Deluxe è quindi difficile opporre critiche ben indirizzate, tutto ha remato a favore di Nintendo, che ovviamente non si è fatta pregare, ed i giocatori in realtà non possono che ringraziare, viste le qualità del gioco. Se poi la domanda fosse “ma ne varrà la pena, per chi lo avesse già giocato su Wii U?” allora la questione meriterebbe maggior approfondimento.

In realtà anche solo per il suo sposarsi in maniera clamorosa alla filosofia di fondo di Nintendo Switch varrebbe la pena di rigiocarlo anche sulla nuova piattaforma made in Kyoto. Mario Kart ha da sempre funzionato benissimo anche su console portatile, lo testimonia un Mario Kart DS a caso, in assoluto tra i preferiti degli appassionati della serie, anche al netto di alcuni irritanti elementi (sì, snaking, stiamo parlando con te), e la possibilità che la console ibrida pone, quella di divertirsi sia a casa che in giro, sia col multiplayer online che con quello locale, sembra rappresentare l'esperienza di gioco definitiva per quanto la saga rappresenta, ovvero divertimento immediato, nel complesso accessibile, che trova i suoi picchi quando si ha qualcuno con cui stare gomito a gomito, tra un'imprecazione e un'altra.

[caption id="attachment_171532" align="aligncenter" width="600"]Mario Kart 8 Deluxe screenshot Re Boo è sicuramente la più gradita delle aggiunte al roster di piloti[/caption]

Ovviamente non è solo il nuovo ma familiare e perfetto contesto a rendere valido il titolo Nintendo. Mario Kart 8 Deluxe è, ovviamente come il predecessore, uno spettacolo, da giocare, da vedere, da godere. Esplode nei tracciati che ne compongono l'offerta ludica tutta la creatività della compagnia giapponese, in circuiti mai banali, senza eccezione alcuna, che forniscono tutto il repertorio al quale i giocatori sono abituati, ovvero ostacoli, trampolini, acceleratori, a rompere la regolarità corsistica di rettilinei da fare a pieno gas, curvoni nei quali caricare al massimo il turbo, derapando, successioni di curve strette che ricordano sempre che comunque di un gioco di guida si sta parlando, da fare con le giuste traiettorie. Il tutto permeato da quel casino immane al quale ci si è abituati dall'episodio per Wii, che al tempo segnò il passaggio a un utilizzo più intensivo degli oggetti (eccessivo anche, secondo qualche rispettabile parere); nulla che comunque possa pregiudicare il merito del giocatore, ovvero chi guida meglio comunque vince, anche alla luce della graditissima rimozione del terribile exploit del fire hopping.

"Dove Mario Kart 8 Deluxe offre di più rispetto alla sua versione originale è in quanto messo su per coloro che vogliono giocare in compagnia"

La già sontuosa quantità di contenuti dell'episodio originale era stata ampliata da altrettanto sontuosi DLC, meritevoli per quantità di contenuti e prezzo al quale venivano proposti, e quei DLC, composti da tracciati bellissimi e personaggi del tutto nuovi (Link!), sono inclusi in Mario Kart 8 Deluxe. Le modalità nelle quali siano inserite è cosa nota, tra le arcinote classificazioni dei cavalli (50cc, 100cc, 150cc e i poco godibili 200cc, alieni al disegno dei tracciati) della modalità Gran Premio e delle Prove a tempo, ossatura dell'offerta per il giocatore singolo. Dove Mario Kart 8 Deluxe offre di più rispetto alla sua versione originale è in quanto messo su per coloro che vogliono giocare in compagnia: le opzioni della Battaglia sono state tutte riviste, con otto arene realizzate appositamente per ospitare classici come la Battaglia palloncini, novità come Guardie e ladri e graditissimi ritorni come Bob-omba a tappeto. Sembra una cosa da poco, ma estrarre i Joy-Con per avere due controller e fruire del divertimento multigiocatore è una enorme comodità, disponibile anche fuori casa: ecco dove risiede la perfetta identità tra Mario Kart 8 Deluxe e la sua console di appartenenza.

[caption id="attachment_171531" align="aligncenter" width="600"]Mario Kart 8 Deluxe screenshot Le maggiori novità rispetto alla versione originale risiedono nel multiplayer[/caption]

Mario Kart 8 Deluxe è quindi al tempo stesso migliore versione del gioco ed in un certo senso summa dell'esperienza di gioco della serie. Su Nintendo Switch si sente perfettamente a casa, la console addirittura lo esalta, aggiungendo qualcosa a livello tecnico, i 1080p (720 erano su Wii U) che fanno ulteriormente brillare un comparto grafico da applausi, colorato, dettagliato, senza mezzo rallentamento, perenemmente inchiodato sui 60 frame al secondo. Non sono quindi solo i nuovi personaggi (per lo scrivente moscetti, ma c'è Re Boo che salva tutto), l'inclusione dei DLC e l'arricchimento della modalità Battaglia a farlo spiccare rispetto alla sua versione originale, lo è di più, anzi soprattutto, il ritrovarsi in una dimensione perfetta, sia casalinga che portatile, e immediatamente convertibile al gioco in più persone. Nintendo Switch è la casa di Mario Kart, Mario Kart 8 Deluxe è un inquilino bellissimo.

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