Man and Superman, la recensione

Abbiamo recensito per voi Man and Superman, opera di Marv Wolfman e Claudio Castellini

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


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Man and Superman, anteprima 01

Quando è arrivato sulla Terra, Kal-El era un bambino ancora in fasce; accolto dai Kent, è stato cresciuto in una città rurale del Kansas – Smallville – dove ha ben presto compreso la propria natura aliena. Terminati gli studi, il ragazzo si è trasferito a Metropolis, dove ha dato il via alla sua doppia vita: brillante reporter del Daily Planet nei panni di Clark Kent e invincibile super eroe come Superman. Eppure, c’è stato un periodo in cui il nativo di Krypton era solo un ragazzone un po' ingenuo proveniente dalla campagna, pronto a essere inghiottito dai ritmi frenetici della grande città. Proprio in questa precisa fase della vita di Kal-El è ambientato Man and Superman, racconto in quattro parti scritto da Marv Wolfman per i disegni di Claudio Castellini.

La storia è stata commissionata al team creativo ben tredici anni fa, destinata alle pagine della serie antologica Superman Confidential. Come spesso accade, però, varie dinamiche hanno relegato il fumetto all’archivio di DC Comics; questo almeno fino allo scorso gennaio, quando questo interessante capitolo della vita dell'Azzurrone è stato infine proposto negli Stati Uniti. A pochi mesi dall’uscita, abbiamo avuto il piacere di leggere l'edizione italiana pubblicata da RW-Lion, in un volume cartonato di grande formato.

Lasciare questa storia in un polveroso cassetto sarebbe stato un grave errore. A dispetto degli oltre due lustri intercorsi tra il concepimento e la sua pubblicazione, la storia di Wolfman risulta ancora attuale, capace di parlare al pubblico di oggi con indiscutibile fascino e coinvolgimento. La miglior storia scritta dallo sceneggiatore di Crisi sulle Terre Infinite, come ha dichiarato lui stesso? Forse no, ma di certe una delle più belle con protagonista il kryptoniano.

"Dall’incontro tra due autori della 'vecchia scuola' nasce una storia incredibilmente umana e in grado di fornirci uno sguardo inedito su una delle principali icone del Fumetto mondiale."In particolare, convince la scelta di concentrare questa retrospettiva in un periodo particolarmente decisivo della vita del protagonista, in cui deve imparare a essere l’uomo e il super uomo che tutti conosciamo. Spogliato dell'aura di infallibilità e perfezione che lo contraddistingue, Superman si dimostra goffo mentre tenta di decidere quale sia il male minore. A poco servono gli insegnamenti del padre: in questa storia tutto prenderà una piega sbagliata, tanto che arriverà a un passo dallo svelare al mondo la sua vera identità. In questa veste fallibile, Superman ci appare più umano e vicino alle problematiche che ognuno di noi, prima o poi, ha affrontato nella propria vita: la crescita, l’allontanamento da casa, il confrontarsi con una società fuori scala e, soprattutto, l'importanza di fare la cosa giusta, sviluppando di fatto una propria coscienza critica.

Dall’incontro tra due autori della “vecchia scuola” nasce una storia incredibilmente umana e in grado di fornirci uno sguardo inedito su una delle principali icone del Fumetto mondiale. L’embrione del super eroe che sarà, muove i suoi primi impacciati passi in queste pagine, dove incontra per la prima volta gli storici comprimari delle sue storie, in un susseguirsi di divertenti siparietti resi unici dall’arte di Castellini. Il disegnatore romano è superbo nel regalarci tavole esplosive in cui la maniacale cura del dettaglio incontra le potenti e sinuose anatomie dei personaggi; e in questo formato, le peculiarità del suo stile risaltano in tutta la loro straordinaria bellezza.

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