La Madonna del Pellini, la recensione
Abbiamo recensito per voi La Madonna del Pellini, graphic novel scritta da François Rivière e disegnata da Riccardo Federici
Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.
Le cose, però, ben presto prenderanno una piega completamente diversa rispetto ai programmi: durante la sua prima seduta, lo spirito di una donna di nome Antonia si impossessa di lei. Al suo risveglio, Nora non è più la stessa: inizia ad avere allucinazioni, la realtà non si mostra per quella che è, e una serie di personaggi sconosciuti inizia ad affollare le sue giornate portandola quasi alla pazzia.
Pittura e magia sono gli aspetti peculiari di questo romanzo grafico imperniato intorno alla figura di Pellini e del suo dipinto. La doppia vocazione del pittore ha fatto nascere attorno alle sue opere un alone di misticismo che a sua volta ha generato una certa ritrosia nei confronti delle sue tele; cosa che però non ha colpito gli appassionati di misticismo, vittime della fascinazione che genera il Pellini, oltre che della sua sublime arte che - in pieno stile rinascimentale - cattura con disarmante realismo i volti, le espressioni e gli stati d'animo dei suoi modelli, o la loro stessa vita, in una maledizione che avvolge la tela.
La costruzione del cast è ottima, con caratterizzazioni ben congegnate che ci regalano dei personaggi tridimensionali, in grado di lasciarsi scoprire un po' alla volta e capaci di influenzare il giudizio del lettore. La Madonna del Pellini è una lettura piacevole sebbene soprattutto nella parte centrale diventi troppo troppo contorta e caotica generando non poca confusione. Piccoli incidenti di percorso che però non vanno a inficiare il valore generale di questo volume autoconclusivo che conquista anche grazie all'arte del nostrano Riccardo Federici, al suo esordio nel mercato franco-belga.
Il tratto realistico dell'artista e le sue colorazioni pastello conferiscono alla storia quel tocco autoriale adeguato al tono generale dell'opera. Le sue matite delineano delle ambientazioni perfettamente calzanti con un attento lavoro di ricostruzione storica della Londra Vittoriana; in particolare colpisce la grande maestria con cui Federici riesce a creare le bozze o le tavolozze del pittore quattrocentesco, sfoggiando una profonda conoscenza del disegno e delle sue tecniche.
La Madonna del Pellini è un racconto vibrante, carico di thrilling e suspense che potrebbe tranquillamente essere trasposto sul grande schermo in una pellicola avvincente. È anche l'ennesima scommessa vinta da Star Comics, che nella collana Star Comics Presenta seleziona opere in cui testi e disegni concorrono alla realizzazione di piccole gemme di assoluto valore.