Lucifer 3×23 “Quintessential Deckerstar”: la recensione

La nostra recensione del ventitreesimo episodio della terza stagione di Lucifer intitolato Quintessential Deckerstar

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Spoiler Alert
Quintessential Deckerstar, proprio come suggerito dal titolo, è l'episodio di Lucifer che tutti gli shipper della coppia Lucifer/Chloe aspettavano, ma segna anche un punto di svolta per molti dei personaggi dello show in termini di evoluzione e soprattutto è la puntata in cui Charlotte Richards riesce ad esaudire il suo più grande desiderio, pagandolo però a caro prezzo.

Il penultimo episodio della stagione (lo show non è ancora stato rinnovato per una quarta stagione, anche se le probabilità sono in suo favore nonostante un calo negli ascolti) è piuttosto atipico, poiché perde quasi completamente la veste della commedia per una direzione decisamente più dark non dovuta unicamente al triste epilogo al quale assistiamo.
Nonostante Lucifer continui infatti, per gran parte del tempo, ad essere il solito ingenuo fanfarone se stesso, è piuttosto evidente come qualcosa in lui sia cambiato.
La realizzazione con la quale si è concluso l'episodio della scorsa settimana, che la relazione tra Chloe e Pierce sia giunta al termine, lo porta - almeno inizialmente - a regredire emotivamente, che è peraltro ciò che ha fatto per quasi tutta la durata di questa stagione, lasciandolo con l'illusione che tutto potesse tornare come era prima. Sebbene Lucifer abbia capito di non voler rinunciare a Chloe, come si era illuso di poter fare, quello di cui non si rende conto, o di cui finge di non rendersi conto, è che sono successe troppe cose per potersi illudere di mandare indietro le lancette del tempo come se nulla fosse. Il suo tentativo di ricostruire il passato, quindi, oltre ad essere completamente fuori luogo e ferire Chloe, è anche qualcosa in cui lui stesso non crede davvero.
Il Lucifer che ci troviamo di fronte non è infatti lo stesso ottuso personaggio che agisce senza capire le conseguenze delle sue azioni, è semplicemente un uomo (si fa per dire ovviamente!) che tenta disperatamente di recuperare ciò che ha perduto, ma che è anche perfettamente consapevole di farlo nella maniera sbagliata.
La sua confessione finale a Chloe di essere il Diavolo assume quindi un valore ben diverso dal solito. Non è la prima volta che Lucifer rivela a Chloe la sua vera identità, ma è la prima volta che vuole essere creduto e la risposta di Chloe, poco prima del loro bacio, non è legata tanto al fatto che questa volta accetti davvero la sua identità, quanto alla consapevolezza che non lo veda e non lo abbia mai visto come un mostro, il che è tutto ciò di cui Lucifer, la creatura per eccellenza che crede di non meritare la felicità, abbia mai avuto bisogno.

Ed a proposito di demoni, Quintessential Deckerstar è un episodio importante anche per Maze.
Considerato che alla fine della stagione manca ormai un solo episodio, quello di Mazikeen è forse il personaggio nei confronti del quale abbiamo più rimpianti, soprattutto per come gli autori hanno gestito la sua crisi, trasformando quella che era stata sempre una fedele compagna del protagonista in una creatura disposta a tutto pur di ottenere quello che voleva, cioè tornare all'Inferno. Abbiamo sentito molte teorie che spiegavano il comportamento di Maze in questi ultimi tempi, una delle quali sottolineava come - essendo lei un demone - non avesse sostanzialmente altre alternative che prendere la piega comportamentale che aveva preso. Ma questa è forse la peggiore teoria possibile, più che altro perché deraglia completamente da quello che è il leitmotiv della stagione e cioè l'accettazione del libero arbitrio.
Come dimostreranno le azioni di Maze stessa in questo episodio, tutti hanno una scelta, questa è la vera lezione impartita dal personaggio più ingombrante eppure più silenzioso della serie, non aver quindi avuto modo di comprendere più a fondo il devastante dolore provato da Mazikeen è in un certo senso una perdita, perché ci ha privati dell'opportunità di comprendere quanto sola si sia sentita, quanto difficile per lei sia stato confrontarsi con emozioni umane che l'hanno portata a preferire di tornare all'Inferno, piuttosto che gestirle.
Ma c'è un limite che persino la Maze furiosa non è riuscita a superare, nonostante il suo piano fosse infatti quello di distruggere la vita di Lucifer sulla Terra, al punto tale da non lasciargli altra scelta che tornare all'Inferno e portarla con sé, nel momento in cui Pierce le rivela di voler uccidere Amenadiel, il figlio prediletto di Dio, per ottenere per entrambi quello che vogliono, le cose cominciano a cambiare. Non solo infatti la convinzione di Maze vacillerà di fronte al perdono incondizionato ed alla professione di amicizia di Amenadiel, ma il demone scoprirà anche che c'è una differenza tra dichiararsi disposta a fare del male ai propri amici e doverlo fare davvero. "Amenadiel: Ecco dove entra in gioco la fede, Charlotte. Speranza a fronte della disperazione".

Abbiamo infine volutamente lasciato per ultima la parte più intensa dell'episodio, perché nonostante quanto avviene tra Lucifer e Chloe e nonostante la scelta di Maze, a rubare davvero la scena in questa puntata sono D.B. Woodside e Tricia Helfer. La morte di Charlotte potrà forse non essere una sorpresa per tutti, che la serie avrebbe perso uno dei suoi personaggi chiave era qualcosa che si sapeva ormai da tempo, ma ciò non vuol dire che quel momento finale non sia stato giocato al meglio dagli autori in termini di intensità e coinvolgimento emotivo.
Uno degli aspetti che ci ha colpito di più riguarda proprio Amenadiel e come si sia rivelato più simile al fratello di quanto non avessimo supposto inizialmente. Per quanto i due siano apparentemente due poli opposti, le scelte di entrambi sono comunque sempre state dettate da una sorta di ossessione nei confronti del padre, motivo per cui il momento in cui Amenadiel ammette di non avere idea del motivo per cui Dio lo abbia privato delle sue ali e dei suoi poteri diventa tanto importante, perché ci rivela come Maze, Chloe, Pierce, Lucifer e suo fratello abbiano in realtà sempre avuto una scelta, e come nel momento in cui quest'ultimo se ne renda conto, accettando la sua mortalità, ottiene ciò che ha sempre voluto, tornando ad essere divino.

La morte di Charlotte, inoltre, per quanto dolorosa, è anche la perfetta quadratura del cerchio. nella scorsa stagione il personaggio, in quanto essere immortale, non aveva avuto l'opportunità di dire addio a suo figlio Amenadiel, mentre in questa non solo realizza il suo più grande desiderio di redenzione, ma viene letteralmente accompagnata in Paradiso tra le braccia di un angelo, un angelo che nel frattempo, da figlio è diventato amico e confidente.

In una situazione in cui tutti i personaggi sembrano quindi ottenere ciò che vogliono e ritrovare la pace - nonostante l'incombente minaccia di Pierce - c'è qualcuno però che finisce per pagare un prezzo molto alto e questo qualcuno è Dan. La sua relazione con Charlotte aveva finalmente imboccato il giusto binario ed entrambi si erano aperti alla possibilità di dare al sentimento che provavano l'uno per l'altra il giusto nome, proprio per questo il fatto che Charlotte gli venga strappata in maniera così violenta ed inaspettata sarà per lui un duro colpo. Dan, d'altra parte, è uno dei personaggi che ha avuto la maggiore evoluzione nella serie e che da gregario e spalla comica ha acquisito sempre più spessore, per questo sarà interessante (e probabilmente doloroso) vedere come quest'ultimo reagirà alla morte della donna che aveva finalmente confessato di amare, proprio ora che entrambi si erano aperti alla possibilità di una relazione seria e stabile.
Il dolore che si prova di fronte alla reazione di Dan, in quanto spettatori, è tuttavia solo l'ennesimo esempio di come gli autori siano riusciti nell'intento di fare di questa serie un prodotto corale in cui tutti i personaggi, e non solo i protagonisti, contino, un traguardo non in molti riescono a raggiungere e che, anche solo per questo, va lodato.

https://www.youtube.com/watch?v=0MmgjI9oJw4

Il finale della terza stagione di Lucifer, intitolato A Devil of My Word, andrà in onda negli Stati Uniti lunedì 14 maggio su Fox.

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