Lucifer 3x07 "Off The Record": la recensione
La nostra recensione del settimo episodio della terza stagione di Lucifer intitolato Off The Record
Per il modo in cui è stato concepito questo episodio, nonostante l'assenza del personaggio interpretato da Tom Wlling si faccia ancora sentire, sebbene possa essere giustificata dalla sua permanenza in ospedale dopo essere stato ferito in servizio, Off The Record si inserisce curiosamente molto bene nella narrativa della stagione.
Il protagonista di questo originale episodio non è infatti, per una volta, il nostro Signore degli Inferi, ma il pericoloso ed imprevedibile Reese Getty (Patrick Fabian), un celebre giornalista di inchiesta con dei legami insospettabili con Lucifer, il quale deciderà di usare le sue abilità investigative per screditare il famigerato signor Morningastar dopo aver scoperto che altri non è che l'amante della sua ex moglie che, in un'inaspettata rivelazione fatta più avanti nella puntata , si rivelerà essere la dottoressa Linda Martin (Rachel Harris).
Eduardo Sánchez, regista di The Blair Witch Project, ospite d'onore sulla sedia della regia, ha sicuramente messo la sua impronta su una puntata - come anticipavamo - che già aveva grandi potenziali ed il risultato, oltre ad assolvere allo scopo primario di intrattenere lo spettatore, è un'ora piena di colpi di scena e misteri.
La puntata inizia infatti con Reese che si sveglia in un letto di ospedale: quando l'infermiera che lo assiste gli annuncia che è stato vicino alla morte, il giornalista prende la notizia come una seconda chance di vita, deciso a raddrizzare quello che di sbagliato ha fatto nel passato il che, principalmente, consiste nel cercare di recuperare il rapporto con la ex moglie, la dottoressa Martin, per l'appunto, la cui identità, tra l'altro, verrà svelata solo più avanti.
Presentatosi alla sua porta di casa, Getty scopre però che lei ha un amante in Lucifer e dopo averlo seguito e aver scoperto che è il proprietario del Lux, decide di costruire un caso su di lui e proporre un articolo alla sua editrice sulle sue attività sospette e sui traffici che, secondo lui, avverrebbero all'interno del suo locale notturno. Già arrivati a questo punto, da spettatori, ci si rende però conto che qualcosa con la timeline degli eventi non collima, perché Lucifer stesso, parlando con il giornalista, gli rivela di aver cominciato a collaborare con la polizia di Los Angeles e con Chloe solo "da poche settimane".
I veri nodi, inoltre, vengono concretamente al pettine solo quando l'ex di Linda scoprirà casualmente, vedendone il suo volto trasformato, che Lucifer è davvero il diavolo ed a quel punto il suo desiderio ossessivo di riconciliarsi con la moglie verrà ulteriormente alimentato dalla necessità di proteggerla dalla verità.
Con sua grande sorpresa però, e come noi già sappiamo, Reese scoprirà che Linda non solo conosce la sua vera identità, ma l'ha anche accettata e soprattutto che, sebbene sia disposta a perdonare il diavolo in persona arrivando a chiamarlo persino "una brava persona", non sembra invece disposta a perdonare lui, accogliendolo nuovamente nella propria vita.
Al di là del modo decisamente originale in cui si svolgono i fatti in questo episodio, quello che abbiamo trovato particolarmente stimolante è il fatto che gli autori siano riusciti a fornirci degli elementi fondamentali sui protagonisti della serie ed in particolare sulla dottoressa Martin, senza necessariamente fare di lei la protagonista di questo episodio, che noi vediamo invece solo dal punto di vista della guest star, una scelta che di per sé risulta già insolita.
La Linda che emerge dal racconto della sua storia matrimoniale è una donna che cerca di uscire da una relazione soffocante con una persona che l'ha sempre controllata e manipolata e che nella sua passeggera relazione con il suo peculiare paziente, ha trovato finalmente quella libertà ed indipendenza alla quale evidentemente agognava.
Off The Record si rivela così una storia di opportunità mancate ed auto sabotaggio in cui ci viene mostrato cosa un uomo debba arrivare a fare in vita perché gli si aprano le porte dell'inferno ed il tutto avviene in un arco di tempo così dilatato, che ci viene anche permesso di ripercorrere gli elementi che costituiscono le fondamenta di questa serie: Lucifer ed il suo vero volto, la sua capacità di conoscere i desideri delle persone, il libero arbitrio degli uomini ed il fatto che non sia Satana ad indurli in tentazione, il ruolo di Maze come sua protettrice e più di ogni altra cosa il vero motivo per cui Lucifer abbia deciso di iniziare questa strana collaborazione con il dipartimento do polizia di Los Angeles, diventandone un consulente. Curiosamente questa è una domanda alla quale lo show, nonostante i suoi tre anni di vita, non aveva ancora risposto, cosa che invece avverrà grazie alle parole rivelatrici di Chloe:
"Credo che molto tempo fa qualcuno abbia fatto un torto a Lucifer e che lui non abbia affrontato il problema, nascondendosi dietro alle feste, alle donne, all'alcool e a chissà cos'altro e che collaborare con il Dipartimento, investigare su ogni caso, gli dia l'opportunità di porre un rimedio a dei torti. Di reagire."
https://www.youtube.com/watch?v=Wjys6hkZd3c