Lovecraft Country 1x03 "Holy Ghost"/1x04 "Una storia di violenza": la recensione
Tutto può sembrare più vago e astratto in superficie, ma Lovecraft Country mostra una grande solidità di scrittura
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In una serie come Lovecraft Country, il topos della casa infestata diventa per forza veicolo per parlare di altro. Succede questo in Holy Ghost, terzo episodio della stagione. L'anima on the road della serie sembra già esaurita – ma è solo apparenza – mentre Atticus e gli altri ritornano a casa pronti ad andare avanti con le loro vite. Magia, paranormale e sottotesti sociali si intersecano, anche con qualche riferimento storico nascosto. Tutto può sembrare più vago e astratto in superficie, ma Lovecraft Country mostra una grande solidità di scrittura.
Se Jordan Peele, produttore della serie, ha detto moltissimo negli ultimi anni sulla critica sociale tramite il racconto "sovrannaturale" di finzione, Lovecraft Country cerca di andare oltre. Holy Ghost è una parentesi in un racconto più lungo, ma ingloba al suo interno davvero tanti spunti. Croci infuocate, specifiche violenze della polizia, sabotaggio. E tutto culmina nel più invisibile dei suoi riferimenti. In una scena, dei ragazzi giocano con una tavolta ouija. Uno di loro chiede se il viaggio a sud andrà bene, e la risposta è no. Si tratta, lo dicono i suoi vestiti e lo confermerà l'episodio successivo in cui riappare, di Emmett Till, 14enne che nel 1955 venne rapito, torturato e ucciso da uomini bianchi.
Delle pagine rubate del Libro dei nomi potrebbero trovarsi lì, e lei vorrebbe ritrovarle. Tra l'altro Atticus potrebbe avere la capacità di decifrare quel linguaggio. Breve riallineamento delle tempistiche, e troviamo proprio Atticus in cerca di quelle pagine che potrebbero aiutarlo a difendersi da Christina e dalle altre persone che vorrebbero sfruttarlo o fare del male alle persone che ama. Breve consulto con Montrose, e il gruppo dei tre parte alla volta di Boston. Qui finiscono in un museo dove Titus avrebbe nascosto un passaggio verso le pagine perdute.
È impossibile vedere tutta questa sequenza senza pensare a Indiana Jones, ma in realtà il riferimento espresso sarebbe a Viaggio al centro della Terra di Verne. D'altra parte, come in L'ultima crociata, i tre arrivano al cospetto del tesoro che stanno cercando, e vi trovano un particolare guardiano. Si tratta di un nativo americano Arawak, di nome Yahima, di genere non identificato (la dicitura dell'episodio è "due spiriti"). Potrebbe essere la chiave per decifrare il Libro, e infatti il trio lo porta con sé. Nell'occasione, vale la pena notarlo, utilizzando un ascensore che li riporta direttamente a Chicago. Tuttavia, la permanenza di Yahima è purtroppo breve, con Montrose che l'uccide a sorpresa. Ricco, stratificato, forse non immediato, Lovecraft Country si conferma anche in questi due episodi.