Lezioni spirituali per giovani fumettari, la recensione

Abbiamo recensito per voi Lezioni spirituali per giovani fumettari, un libro di Emiliano Mammucari

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Come tanti altri mestieri basati sullo studio e sulla pratica, anche quello del fumettista (anzi, del fumettaro - cit.) è assimilabile un percorso di formazione personale e professionale. Lo sa bene Emiliano Mammucari - scrittore, disegnatore e illustratore, co-creatore di Orfani per Sergio Bonelli Editore - che, a distanza di alcuni anni dalla prima pubblicazione, ripropone con Star Comics le sue Lezioni spirituali per giovani fumettari, libro che muta radicalmente i contenuti rispetto alla passata edizione, pur mantenendone il titolo.

Tra il 2011 (anno di prima edizione del libro) e il 2017 il mercato è mutato profondamente, come confermato dallo stesso autore durante la conferenza di presentazione del volume avvenuta durante la passata edizione di Lucca Comics & Games; non solo, a essere mutate sono anche le persone che si approcciano per la prima volta a questo settore. Attraverso un parallelo molto interessante, Mammucari contestualizza prima di tutto il destinatario dei contenuti, prendendo la misura del tempo trascorso tra le sue lezioni ex cathedra e questo volume. A differenza di molti altri testi che propongono al loro lettore una sorta di manuale per diventare nuovi autori, queste lezioni mirano realmente alla personalità del futuro autore (o autrice) parlando in totale franchezza dei suoi dubbi attuali e di quelli che avrà in futuro, qualora volesse attraversare questo percorso.

Grazie a uno stile estremamente discorsivo e informale, Mammucari fornisce un metodo di lavoro per la produzione e la promozione del proprio prodotto - spiegandone la proprietà intelletuale - restando ben ancorato al contesto lavorativo internazionale (cartaceo o web) e fornendo esempi di dinamiche produttive ed economiche, con un utilissimo glossario che rende il contenuto approcciabile anche dai neofiti.

Il vero valore aggiunto dell'opera è però, tra le molteplici altre cose utilissime, la capacità di raccontare l'intero mondo Fumetto (internazionale, sulla carta e sul web, prodotto o autoprodotto, passando per i cosiddetti "fenomeni") con estrema sincerità e franchezza. Sin dalle prime pagine è chiaro che quello del fumettaro è un mestiere duro, come tanti altri.

Al di là del talento e della vocazione, l'autore enfatizza immediatamente l'attenzione su un aspetto fondamentale: la costanza. Mammucari si rivolge a tutti, letteralmente, perché parte dalle basi, spiegando agli interessati la tipologia del lavoro che li aspetta, suddividendo il percorso in categorie (sceneggiatori, disegnatori, inchiostratori, coloristi e copertinisti) per poi accompagnare ogni lettore interessato lungo una strada tanto interessante quanto laboriosa. Come ogni buon maestro, l'autore mostra ogni alternativa possibile davanti agli occhi del lettore, lasciando a lui la libertà di scelta. Ogni settore (o individuo, parte del settore) viene descritto con cura, evitando il più possibile spiacevoli sorprese agli occhi del futuro creatore di storie.

L'onestà e la schiettezza con cui vengono proposti questi contenuti evincono l'altro punto di forza del libro: la cura dei dettagli. Ogni concetto espresso dall'autore è spiegato per intero, senza frasi dette a mezza bocca. Ogni contenuto è verificabile con le rispettive fonti, confermato dalla voce di altri protagonisti internazionali del Fumetto che hanno prestato il loro contributo alla causa con interventi mirati, mai scontati.

Al termine della lettura, le sensazioni sono diverse e in parte contrastanti tra loro, com'è giusto che sia. Come accennato dallo stesso Mammucari nelle prime pagine, il promettente autore avrà sempre una scelta davanti a sé: tornare nella propria cameretta e scrivere per se stesso o provare ad uscirne, confrontandosi con il mondo e con tutte le possibili risposte (o silenzi) che questo potrà offrirgli.

Lezioni spirituali per giovani fumettari rende quel mondo sconosciuto un po' meno pauroso, facendo diventare un percorso in salita senza fine una sfida costante e organizzata, prima di tutto con se stessi.

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