Let's Kiss, la recensione
Let's Kiss narra la storia dell'attivista LGBT Franco Grillini con sguardo semplice, costruendo un documentario tra il biopic e la narrazione storica che, sebbene non vada in profondità, racconta fedelmente lo spirito del suo protagonista.
Let’s Kiss è la storia di una “rivoluzione gentile”. È la rivoluzione di Franco Grillini, attivista LGBT bolognese tra i primi a mettere la faccia - e ovviamente l’impegno sociale e politico - per dare visibilità e pari diritti alla comunità gay italiana a partire dagli anni Settanta: anni in cui c’era ancora tutto da conquistare, ma che grazie proprio Grillini e alla sua perseveranza (nonostante le immense difficoltà) sono stati l’inizio di un percorso di liberazione e di militanza da cui non si può e non si deve tornare indietro.
Let’s Kiss fa della semplicità la sua bandiera, e questo è chiaro fin dall’inizio. L’obiettivo non è né fare un compendio esaustivo della vita di Grillini, né esaurire un immenso scenario socio-politico nel giro di un’ora e mezza di visione. Questa percezione di semplicità viene, d’altronde, anche dallo spirito stesso di Grillini, che detta ritmo e tono del documentario tra aneddoti e battute: la sua esperienza personale e la grande autoironia non possono infatti che trasmettere anche ai più scettici un ottimismo spiazzante per quanto genuino e profondo anche nelle situazioni più disperate.
Vendemmiati, infatti, si abbandona un po’ troppo a soluzioni formali incerte, che siano inquadrature mosse aggiustate con una palese stabilizzazione fatta in post-produzione (che rende il tutto un po’ troppo amatoriale) o a punti di vista, seppur funzionali, poco creativi.
Let’s Kiss poteva andare in mille direzioni, e invece sceglie semplicemente di seguire ciò che il suo protagonista ha da dire senza aggiungere nient’altro. Poco male, in questo caso, per sua fortuna: Grillini ha una personalità talmente forte, e ciò che racconta è talmente interessante, che il documentario non poteva che uscirne bene. Mentre noi, che guardiamo, ne usciamo con nuove consapevolezze e il gentile ricordo di un uomo straordinario.
Siete d’accordo con la nostra recensione di Let's Kiss? Scrivetelo nei commenti!
Vi ricordiamo che BadTaste è anche su Twitch!